Riforma+pensione%3A+nel+2024+i+nuovi+pensionati+saranno+penalizzati%2C+rabbia+e+delusione+per+chi+lascia+il+lavoro
ilovetrading
/2023/07/13/riforma-pensione-nel-2024-i-nuovi-pensionati-saranno-penalizzati-rabbia-e-delusione-per-chi-lascia-il-lavoro/amp/
Pensioni

Riforma pensione: nel 2024 i nuovi pensionati saranno penalizzati, rabbia e delusione per chi lascia il lavoro

Già si parla di penalizzati derivanti dallo stop della riforma pensione: il pericolo è che molti lavoratori restino senza senza pensione.

Senza la quota 41 per tutti cambierà poco e niente nel sistema pensioni per tanti lavoratori. Dopo vari proclami, il Governo Meloni non ha ancora formalizzato una riforma e non ha introdotto nuove misure di uscita dal lavoro. Allo stato delle cose, saranno tanti i lavoratori penalizzati per il 2024.

Sono tanti i lavoratori che verranno tagliati fuori dalla pensione nel 2024 senza una riforma strutturale (Foto: Ansa) – ilovetrading.it

Pur confermando quota 103, Ape sociale e Opzione donna, resteranno in auge le misure di pensionamento ordinario, tra cui quelle già prorogate, con poche altra novità. Si era parlato di quota 41 per tutti o flessibilità a sessantadue anni di età, ma allo stato attuale a trionfare sono le penalizzazioni di chi per poco non rientra nella quota 103 e nemmeno nella quota 41 per i precoci.

In realtà esisterebbero alcune misure simili alla quota 41 per tutti, il problema è che sono indirizzate a una platea limitata. Le misure oggi in vigore che consentono la pensione con 41 anni di contributi non sono infatti per tutti. La quota 41, per esempio, riguarda invalidi, caregiver, lavori gravosi e disoccupati. Oppure bisogna che uno dei quarantuno anni di contributi sia antecedente il compimento dei diciannove anni di età.

Lavoratori penalizzati con le pensioni nel 2024: c’è chi perderà per molti anni

Per la quota 103 non ci sarebbe alcun vincolo di platea, ma serve comunque arrivare a sessantadue anni di età. Dunque, non bastano per esempio quarantuno anni di contributi per chi ha sessantuno anni. Per contro, bastano trenta, tretadue o trentasei anni di contributi per invalidi, caregiver, lavori gravosi e disoccupati per l’Ape sociale (anche in questo caso serve la giusta età, cioè almeno sessantatré).

Pensioni: tutti i lavoratori penalizzati – ilovetrading.it

Le difficoltà oggettive del Governo nel trovare risorse per varare la quota 41 per tutti rischia di scontentare tantissimi lavoratori. Specie quelli che saranno allontanati dalla pensione dopo aver comunque raggiunto una ragguardevole età contributiva. Il fatto è che le misure di pensionamento anticipato oggi in vigore, alternative alle misure ordinarie, non sono eque né ben ideate.

Per risolvere tutti questi problemi il Governo dovrebbe mettere subito mano a una riforma. Ma i lavori sono di fatto bloccati. Il limite è di risorse, cioè di fondi, ma prima ancora organizzativo. Manca una visione equa e funzionale. Per ora, oltre a promesse e proclami, si è fatto davvero poco. L’incontro fra Governo e sindacati sulla riforma delle pensioni che si è svolto da poco si è concluso con un nulla di fatto. Al termine del tavolo tecnico la CGIL ha criticato il Governo: “Non abbiamo avuto alcuna risposta, non c’è stato nessun passo avanti“.

Giuseppe F.

Articoli Recenti

Testamento olografo: se non si trova l’originale, la fotocopia ha valore?

Basta immaginare che un documento così personale possa esistere solo in copia fa sorgere domande…

1 mese Fa

Controlli a tappetto dell’Agenzia delle Entrate: 4.000 Partite IVA forfettarie sotto la lente del Fisco

Una verifica fiscale a tappeto su migliaia di titolari di Partita IVA in regime forfettario…

1 mese Fa

Assegno di inclusione senza stop: bonus dalla scadenza alla proroga di 500 euro

All'inizio si presenta un quadro intrigante, fatto di numeri e di volti: un sostegno importante…

1 mese Fa

Ho perso la cauzione di 2.500 € versata alla banca, il motivo è sconvolgente

Una vicenda sorprendente svelata dall’Arbitro Bancario Finanziario: un cliente aveva versato una cauzione consistente e…

1 mese Fa

Rendimenti fino al 3,82% all’anno e rischi: chi vince tra i BTP a lunga scadenza

Un confronto inaspettato tra BTP 2035, BTP 2040 e BTP 2045 che racconta molto più…

1 mese Fa

La tregua è finita? Perché un ritorno dell’inflazione potrebbe scatenare la tempesta perfetta su risparmi e investimenti

È davvero possibile che un improvviso balzo dell’inflazione cambi il destino delle economie di Stati…

1 mese Fa