L’Inps ha istituito un nuovo servizio per consultare la propria posizione debitoria via web. Vediamo come funziona il “Recupero Indebiti”
Consultare la propria posizione debitoria in pochi semplici clic e comodamente da casa, ricostruendola nel dettaglio a partire dall’anno 2012. Si tratta del nuovo servizio chiamato OpenRI – Recupero Indebiti che l’Inps ha istituito e che costituisce un tassello del programma di progetti che il PNRR prevede finalizzati a favorire la progressiva digitalizzazione di tutti i servizi offerti dalla Pubblica Amministrazione.
Questo servizio consente, nello specifico, di verificare la propria posizione debitoria nel caso di ricezione da parte dell’Istituto di somme indebite riguardanti prestazioni assistenziali e pensionistiche o importi derivanti da ammortizzatori sociali. Questo qualora in seguito siano risultate indebite. In prima battuta il servizio Recupero Indebiti non comprenderà quelli derivanti dal reddito di cittadinanza.
Il servizio è stato attivato ufficialmente a partire dal 30 giugno, pertanto è già possibile usufruirne comodamente da un pc o dal cellulare. Monitorando in tal modo l’elenco completo, a partire da undici anni da, di tutti gli indebiti Inps, con la possibilità di entrare e visionare ogni singola pratica.
Ma come funziona nello specifico? Dopo aver effettuato il classico login sul sito dell’Inps utilizzando SPID di livello 2 o in alternativa CNS o CIE, bisognerà accedere alla sezione “Pensione e previdenza” ubicata a destra della barra in alto. A quel punto vi sono varie modalità e percorsi per raggiungere il nuovo servizio Inps. Si può selezionare “Domanda di pensione” oppure “Benefici previdenziali e detrazioni” e a seguire “OpenRI – Recupero Indebiti”.
In alternativa, dalla sezione “Sostegni, Sussidi e Indennità” si potrà selezionare “Per disabili/invalidi/inabili”oppure “Per disoccupati” o ancora, a scelta, “Per persone a basso reddito” o “Per superstiti/eredi” e ritrovarsi anche in questo caso nella pagina “OpenRI – Recupero Indebiti”. Insomma la procedura è davvero semplicissima: ma cosa si potrà visualizzare a questo punto?
I contribuenti avranno la possibilità di consultare diversi dati a cominciare dalla natura dell’indebito ma no solo. Sarà possibile visionare via web anche lo stato di avanzamento del recupero e i dettagli sulla comunicazione di notifica. Non finisce qui perché tra le altre informazioni presenti troverete la cronologia degli eventi intercorsi nella gestione della pratica di indebito. E, non meno importante,il dettaglio del piano di recupero rateale attivo, sia con trattenuta sulla pensione che con la rimessa in denaro mensile. Infine sono presenti informazioni riguardanti gli eventuali altri recuperi che sono stati portati a compimento.
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