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Al disoccupato che percepisce l’assegno di invalidità, spetta l’indennità di disoccupazione? La risposta non lascia dubbi

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Floriana Vitiello

C’è un caso che merita assolutamente di essere chiarito: al disoccupato che percepisce l’assegno di invalidità spetta anche l’indennità di disoccupazione?

In particolare oggi ci occuperemo della possibilità di percepire contemporaneamente la disoccupazione e l’invalidità civile.

Invalidità e Naspi: si possono percepire insieme?
Invalidità e Naspi – Ilovetrading.it

In base a quanto stabilito dalla legge italiana queste due prestazioni economiche non possono essere percepite contemporaneamente. Tuttavia, è riconosciuta la possibilità al percettore di decidere di scegliere tra l’uno o l’altro trattamento, in base a quello che ritiene essere più vantaggioso.

Scopriamo come è possibile fare questa scelta e qual è l’iter da seguire per poter portare per una delle prestazioni a cui si ha diritto.

Assegno di invalidità e indennità di disoccupazione: come scegliere l’uno o l’altro

Secondo quanto stabilito dalla disciplina italiana il soggetto che ne ha diritto alla possibilità di scegliere se accedere alla disoccupazione agricola oppure all’invalidità civile. La scelta ovviamente sarà dettata da interessi di carattere economico.

Invalidità e Naspi: cosa dice la legge
Al disoccupato che percepisce l’assegno di invalidità spetta anche la Naspi? – Ilovetrading.it

Per accedere all’una o all’altra opzione è necessario inviare una specifica richiesta all’istituto previdenziale esprimendo la propria volontà. In tale occasione, il cittadino può optare per l’indennità di disoccupazione o per l’assegno ordinario di invalidità.

A tale proposito l’INPS ha fornito tutte le istruzioni operative, affinché l’utente sia in grado di presentare autonomamente la richiesta accedendo al portale on-line.

Ad ogni modo il lavoratore che è titolare di un assegno ordinario di invalidità ha la possibilità di scegliere l’indennità di disoccupazione agricola rinunciando alla precedente prestazione.

È opportuno precisare che la rinuncia ha carattere definitivo. Ciò vuol dire che così facendo il lavoratore non potrà più ricevere il pagamento rimanente dell’indennità di disoccupazione.

Per poter beneficiare di quest’opportunità è necessario presentare una richiesta scritta entro 60 giorni dalla data in cui è stata notificata l’accettazione della domanda di assegno ordinario di invalidità.

Per operare in maniera consapevole la scelta è opportuno conoscere bene le due misure.

L’indennità ordinaria di invalidità è un beneficio mensile e continuativo. Ciò vuol dire che viene riconosciuta mensilmente al soggetto interessato, finché sussistono le condizioni di invalidità stabilite dalla legge.

La disoccupazione agricola, invece, ha una durata limitata. In particolare, l’indennità è concessa per un numero di giornate lavorate fino ad un massimo di 365 giorni all’anno.

Appare evidente che l’assegno di invalidità risulti più vantaggioso sotto l’aspetto economico rispetto all’indennità di disoccupazione.

Inoltre l’assegno di invalidità anche se non è cumulabile con la Naspi, lo è con altre prestazioni previdenziali e assistenziali. Invece, l’assegno di disoccupazione non è cumulabile, fatta eccezione per casi isolati.

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