Parte il concorso dell’Agenzia delle Entrate per 4500 posti di lavoro, si supera solo con la prova scritta

Una nuova importante opportunità di lavoro che prevede l’assunzione di 4.500 persone. Come accedere al bando di concorso dell’Agenzia delle Entrate.

Lasciarsi scappare le opportunità lavorative è, di questi tempi, un errore che potrebbe costare caro. È bene infatti tenere alta la guardia e, soprattutto, requisiti e scadenze per i percorsi di selezione volti all’assunzione. Ed in particolare per non perdere i bandi di concorso, occasioni d’oro per poter iniziare una proficua carriera ed iniziare a portare a casa uno stipendio sicuro.

Uno dei più interessanti di questo periodo che anticipa le vacanze del mese di agosto è sicuramente quello proposto dall‘Agenzia delle Entrate, che propone bandi per l’assunzione di ben 4.500 funzionari con ampie possibilità di ottenere il lavoro dal momento che per essere assunti basterà la sola prova scritta.

Doppio concorso dell’Agenzia delle Entrate per 4.500 assunzioni: come partecipare

Nella fattispecie si cercano 3.970 funzionari tributari e 530 per i servizi di pubblicità immobiliare, per un totale di 4.500 posti. Siamo dunque di fronte a due bandi di concorso, entrambi rintracciabili facilmente sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate. E con alcune settimane di tempo per presentare la propria candidatura: infatti le domande verranno accolte fino al 26 agosto 2023 e andranno presentate attraverso la piattaforma digitale per il reclutamento nella Pubblica Amministrazione ovvero il portale unico inPA.

Da qui si passa per tutti i bandi di concorso della PA ed anche in questo caso la domanda andrà inoltrata da questo sito, ricordandosi di specificare la regione nella quale si intenderà, qualora si venisse scelti, lavorare. Il doppio bando rientra nell’ambito di un preciso piano strategico che il Fisco intende concretizzare in tempi rapidi, ampliando l’organico di 11mila unità entro la fine del 2024.

Questo porterà l’organico totale a ben 37mila unità, di poco inferiore al picco di 41mila unità raggiunto una decina di anni fa quando venne incorporata all’Agenzia delle Entrate l’allora Agenzia del territorio. Tornando ai bandi, per avere informazioni in merito alle prove scritte bisognerà attendere il 4 settembre mentre è certo che non saranno previste prove orali.

Dove lavoreranno i neo assunti

I 3.970 nuovi assunti si occuperanno dell’assistenza e della consulenza ai contribuenti ma tra i loro ruoli figurerà anche la gestione a l’erogazione dei servizi, nonché le attività di verifica, i controlli e le attività di analisi sugli illeciti fiscali, oltre che di quelle legate al contenzioso e alla riscossione. 900 di loro saranno assunti presso la Direzione regionale della Lombardia mentre 800 saranno distribuiti tra la Direzione regionale del Lazio e gli uffici centrali.

Alla Direzione regionale del Veneto andranno 680 neo assunti mentre in Emilia e Piemonte ne andranno 350 ciascuna. Infine 330 nuove leve saranno impiegate in Toscana e 20 e 30 nuovi assunti lavoreranno nelle piccole Direzioni provinciali di Trento e Bolzano (con 20 e 30 nuovi assunti).

I 530 giovani laureati assunti per i servizi di pubblicità immobiliare si occuperanno dell’assistenza e nella consulenza ai cittadini e delle attività di aggiornamento e conservazione dei registri immobiliari. Ma anche di tutte le attività di monitoraggio e di aggiornamento e conservazione delle banche dati di pubblicità immobiliare. Verranno distribuiti tra Lombardia, Lazio, Veneto, Piemonte e Toscana.