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Casa praticamente gratis con le nuove aste immobiliari, ma occhio agli svantaggi | Tutto quello che devi sapere

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Greta Di Raimondo

Ti sei mai chiesto quanto sia conveniente comprare casa con le aste immobiliari? Ecco i pro e i contro di questa operazione. 

Partecipare alle aste immobiliari per l’acquisto di una nuova casa può essere molto vantaggioso in termini di risparmio. Infatti, è noto come nelle aste immobiliare sia possibile concludere un affare con un prezzo ribassato del 25/30% in meno rispetto al valore standard di un immobile sul mercato.

Casa all'asta: pro e contro
Comprare casa all’asta conviene, ma attenzione agli svantaggi (www.ilovetrading.it)

Oltre al notevole risparmio, partecipare ad un’asta immobiliare ti permette di avere la totale sicurezza sull’immobile. Difatti, viene sempre effettuata una perizia sull’abitazione prima della sua messa in vendita poiché si tratta di immobili di privati i quali si sono resi colpevoli di un’insolvenza nei confronti di un creditore.

A stabilire il prezzo di un immobile venduto all’asta è un perito nominato dal Giudice che ha emesso la sentenza. Tale perito visiona la casa e poi stabilisce il prezzo di vendita che va scritto nella perizia di stima e pubblicato online nelle piattaforme dedicate alle vendite di beni all’asta.

I rischi di comprare una casa all’asta

Per ridurre i fattori di rischio nell’acquisto di immobile tramite asta giudiziaria, è fondamentale ottenere quante più informazioni possibili sull’abitazione. Ad esempio, se il prezzo di base d’asta è di molto inferiore alla media di mercato, l’immobile potrebbe avere qualche problema di base.

Risparmio comprando case all'asta
Tutti i vantaggi e gli svantaggi di comprare una casa all’asta (www.ilovetrading.it)

Inoltre, è bene evitare immobili occupati abusivamente, nel qual caso l’acquirente dovrà  provvedere allo sfratto e ai relativi costi. È bene informarsi sulla situazione condominiale, qualora si tratti di un appartamento in condominio, poiché i precedenti proprietari potrebbero non aver pagato le spese comuni.

È consigliabile evitare l’acquisto di immobili che presentino abusi edilizi in catasto, come soppalchi o secondi bagni che non siano stati condonati, poiché la banca potrebbe non concedere il mutuo al compratore. Tutti gli abusi, inoltre, andranno inevitabilmente sanati, con conseguenti costi aggiuntivi.

Nonostante la credenza comune, l’acquisto di una casa tramite asta immobiliare comporta, più o meno, gli stessi costi di un immobile acquistato sul mercato normalmente. Se si tratta di una prima casa all’asta si paga l’imposta di registro del 3% sul prezzo, l’imposta ipotecaria di 168 euro e quella catastale, sempre di 168 euro.

In aggiunta, è fattibile acquistare una casa all’asta anche senza soldi, purché si abbia almeno la disponibilità per la cauzione del valore del 10%, da versare contestualmente all’offerta. Vanno conteggiate le spese successive all’aggiudicazione (come l’imposta di registro, le imposte ipotecarie e quelle catastali).

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