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Anziani: arrivano le nuove tutele economiche | Soldi da chiedere subito, come fare

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Giuseppe F.

Il Governo sta per introdurre nuove agevolazioni e tutele per gli anziani. Un Ddl dedicato riformerà tutto la materia di politiche a favore degli anziani.

Già nel 2023 sono attivi vari incentivi volti ad aiutare economicamente la fascia più anziana della popolazione. In particolare con bonus relativi a badanti, all’assistenza sanitaria e acquisti. Ma il Parlamento ha già approvato a marzo (definitivamente) un disegno di legge che disciplina alcune deleghe per favorire la categoria degli anziani non autosufficienti.

tutele economiche per anziani
Ecco le nuove tutele economiche per gli anziani – ilovetrading.it

Le nuove misure sono destinate specificatamente agli anziani non autosufficienti che risultano già percettori dell’indennità di accompagnamento. Tanti anziani avranno ora la facoltà di optare per la nuova prestazione universale, graduata secondo lo specifico bisogno assistenziale.

Tale bonus sarà erogabile, a scelta dell’anziano, sotto forma di trasferimento monetario e di servizi alla persona, di valore comunque non inferiore alle indennità e alle ulteriori prestazioni di cura e assistenza. Il Ddl Anziani realizza quanto previsto da uno degli obiettivi del PNRR (Piano nazionale di ripresa e resilienza). A beneficiarne, secondo le stime del Governo, saranno 14 milioni di over-65.

Tutele economiche per gli anziani: i vecchi e i nuovi incentivi

Il provvedimento punta innazitutto a ridurre i cosiddetti ricoveri impropri, che costringono i ricoverati anziani a rimanere nelle strutture troppo tempo, cioè oltre il day-hospital previsto, proprio perché impossibilitati ad avere assistenza a domicilio.

Ddl anziani: nuovi bonus
Nuovo Ddl anziani approvato con leggi e aiuti per anziani – Ilovetrading.it

I tanti anziani non autosufficienti, inoltre, potranno beneficiare di piani di assistenza individualizzati. Il Governo vuole anche implementare misure a favore dell’invecchiamento attivo, questo per evitare l’esclusione dal tessuto sociale della persona anziana. Sono quindi previsti bonus per le vacanze della terza età e incentivi per teatri e musei.

Invece è già attiva la possibilità di portare in detrazione fiscale il 19% della parte di spesa sanitaria quando il soggetto ospitato nella casa di riposo non ha una disabilità accertata ma è comunque non autosufficiente. Ciò significa che qualunque anziano che non può più vivere da solo ha diritto alla detrazione.

Gli anziani possono anche già richiedere la Carta acquisti. Tale forma di sussidio per la spesa è riservata agli anziani che hanno superato i 65 anni e che rispettano i requisiti di reddito. L’importo è di 80 euro ogni due mesi, e fino a 480 euro all’anno.  Per ottenere la carta l’anziano deve avere un ISEE sotto i 7.120,39 euro annui.

Per gli over 75 con un reddito annuo inferiore a 8.000 euro c’è poi il diritto all’esenzione del pagamento del canone Rai o a un rimborso se hanno pagato negli ultimi dieci anni. Per fare richiesta potete scaricare i moduli direttamente dal sito dell’Agenzia delle Entrate o sul sito Rai.

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