La Legge 104 consente ai dipendenti di usufruire di alcuni giorni al mese di permesso retribuito. In che modo si calcolano?
I giorni di permesso mensile previsti dalla Legge 104/1992 possono essere utilizzati per intero oppure frazionati in ore.
La fruizione totale non comporta grandi problematiche perché è la stessa normativa che fissa in 3 i giorni richiedibili. Questo limite vale per tutti i dipendenti, a prescindere dalla tipologia del contratto di lavoro.
Se, invece, si sceglie di scomporre i permessi in ore, bisogna distinguere perché il calcolo è differente.
Per i dipendenti privati, l’INPS sottolinea che il limite di 18 ore sussiste solo se l’orario di lavoro è di 36 ore, per 6 giorni lavorativi.
Negli altri casi, invece, le ore spettanti vanno determinate tramite due diverse formule.
Nell’ipotesi di orario di lavoro stabilito su base settimanale, si divide l’orario normale di lavoro settimanale per il numero dei giorni lavorativi settimanali e si moltiplica il risultato per 3.
Nel caso, invece, di orario di lavoro fissato su base plurisettimanale, si divide l’orario normale di lavoro medio settimanale per il numero medio dei giorni lavorativi settimanali e si moltiplica il risultato per 3.
Per i dipendenti del settore pubblico, le regole per la determinazione dei giorni spettanti sono fissate dalla Circolare del Ministero per la Pubblica Amministrazione n.8/2008.
Nel dettaglio, i lavoratori disabili gravi possono beneficiare in maniera alternativa di 2 ore di permesso giornaliero (oppure 1, se l’orario giornaliero è inferiore a 6 ore) oppure di 3 giorni di permesso lavorativo al mese.
Il limite delle 18 ore mensili, in questo caso, vale soltanto se si sceglie la fruizione frazionata in ore e soltanto se il Contratto Collettivo Nazionale di riferimento già stabilisce una corrispondenza in 18 ore dei giorni di permesso. Nelle altre ipotesi, invece, non c’è alcuna soglia massima di ore.
Lo stesso principio si applica anche ai dipendenti caregivers di familiari affetti da disabilità grave.
I lavoratori part-time, infine, devono attenersi alle seguenti regole:
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