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Pensioni: completamente stravolte nel 2024 | Cambiano cifre e normativa

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Daniele Orlandi

Come cambieranno le pensioni nei primi mesi del 2024? Ci sono novità importanti che potrebbero fare la felicità di molti pensionati

Si sta parlando moltissimo di pensioni in questi ultimi mesi del 2023 grazie ad una serie di novità che hanno portato moltissimi cedolini ad aumentare per svariate ragioni. Da una parte vi sono state le rimodulazioni delle pensioni minime sulla base dell’inflazione, dall’altra i crediti IRPEF, ovvero le detrazioni, derivanti dalla compilazione della dichiarazione dei redditi.

pensioni, le novità per il 2024
Novità per le pensioni di milioni di italiani nel 2024 (ilovetrading.it / fonte ansa)

E ancora il taglio del cuneo fiscale ha apportato un ulteriore balzo all’insù per molteplici pensioni e così gli arretrati corrisposti a milioni di ex lavoratori. Ma non finisce qui perché anche per il 2024 sono previste novità molto interessanti in tal senso.

Pensioni, altre novità in arrivo tra pochi mesi. Buone o cattive notizie?

Entrando nel merito, si tratterà di nuove rivalutazioni dei pagamenti mensili effettuati dall’Inps ai pensionati e collegate, ancora una volta, all’andamento dell’inflazione. Pur essendo in calo rispetto ai valori record del periodo 2022/2023, si attesta infatti ancora su percentuali elevate ed il caro vita è divenuto un problema estremamente difficile da affrontare, in particolar modo per chi riceve pensioni molto basse.

rivalutazione pensioni 2024: di quanto aumentano
Nuovi aumenti pensioni sulla base delle rivalutazioni (ilovetrading.it / fonte ansa)

Pertanto è prevista una nuova indicizzazione degli assegni mensili nonché dei contributi previdenziali con un conseguente aumento delle somme che verranno corrisposte. Vediamo dunque nello specifico che cosa potrebbe cambiare già a partire dal mese di gennaio.

La rivalutazione delle pensioni per il 2024

Per l’anno 2023 la rivalutazione è stata dell’8,1 ma l’aumento complessivo applicato è stato del 7,3%. Pertanto dovrà essere effettuato, per il 2024, un primo conguaglio per il recupero dello scarto dello 0,8% che si tradurrà in aumenti diversificati a seconda dell’importo ricevuto. Per fare un esempio che prende una pensione di 1000 euro riceverà 54 euro in più al mese, chi riceve 1500 euro troverà nel cedolino 81 euro in più mentre chi ne prende 2000 potrà beneficiare di 108 euro in più al mese.

La rivalutazione pensionistica andrà a modificare le aliquote applicate sulla base dell’importo ricevuto. Tra 4 e 5 volte il minimo ed indicizzazione all’85% l’aliquota sarà del 6,8%. Tra 5 e 6 volte il minimo avremo il 53% di indicizzazione e 4,3% di aliquota. I valori andranno progressivamente a calare per gli importi tra 6 e 8 volte, tra 8 e 10 volte e sopra le 10 volte il minimo. Le indicizzazioni e aliquote saranno, rispettivamente del 47 e 3,8%, del 37 e 3% e del 32 e 2,6%.

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