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Assegno Unico: normativa aggiornata, devi fare domanda per i nuovi importi | Tanti soldi ai genitori

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Riccardo Magliano

Si aggiorna la normativa per l’Assegno Unico e si annunciano ottime novità per i percettori. Arrivano altri soldi per i genitori italiani.

L’assegno unico universale per i figli a carico è il principale aiuto economico dello Stato nei confronti delle famiglie con figli. In un periodo in cui crescere un figlio è molto più costoso che in passato, l’aiuto dell’assegno unico è molto importante e deve essere potenziato.

Assegno Unico: normativa aggiornata, devi fare domanda per i nuovi importi | Tanti soldi ai genitori
Arriva la nuova domanda per l’assegno unico, altri soldi per le famiglie con figli – ANSA – ilovetrading.it

L’introduzione dell’assegno unico universale nel 2021 è stato fatto per sostituire la moltitudine di bonus per le famiglie che ingolfavano ulteriormente la burocrazia di queste misure. L’arrivo di un unico bonus che aiutasse tutte le famiglie con figli di reddito basso dalla nascita fino al compimento dei 18 anni, oppure 21 anni qualora questi rispondessero ai requisiti specificati dalla misura, è stato sicuramente un aiuto per evitare ulteriori rallentamenti dell’Amministrazione Pubblica in questo ambito. Anche i cittadini hanno beneficiato di questo cambio delle cose, dovendo fare soltanto una pratica per ottenere l’aiuto statale per tutta la sua durata e non cambiare tutto ogni 2 o 3 anni.

Per ottenere l’assegno unico universale è sufficiente presentare il modello ISEE per l’anno corrente e aggiornarlo ogni anno per mostrare che si è ancora entro il range di ottenimento del sussidio anno dopo anno. Una sensazionale semplificazione delle procedure che ha migliorato la situazione per molte famiglie.

Con l’avvento della crisi economica e dell’aumento selvaggio dell’inflazione, tuttavia, l’aiuto dell’assegno unico si sta dimostrando insufficiente a sopperire alle necessità delle famiglie con figli. Ecco quindi che sopraggiunge una revisione della regolamentazione dell’assegno unico, che porterà a dei generali aumenti degli assegni mensili per tutti i genitori in Italia.

Quanto spetta per i richiedenti dell’Assegno Unico

L’assegno unico può essere richiesto da tutte le famiglie con almeno un figlio di età inferiore a 18 anni e fino a 21 anni se corrispondente a determinati requisiti. L’importo dell’assegno viene calcolato in base alla condizione economica della famiglia richiedente. Se quest’ultima non presenta il modello ISEE o se da questo risulta un reddito superiore a 43.240 euro la famiglia otterrà l’importo minimo mensile pari a 54,10 euro. Più il reddito è basso, invece, più si alza l’importo, fino a un massimo di 189,20 euro al mese.

Assegno Unico: normativa aggiornata, devi fare domanda per i nuovi importi
è possibile richiedere l’assegno unico solo facendo un documento ISEE – ANSA – ilovetrading.it

Agli importi citati vanno poi aggiunte le maggiorazioni di circostanza, ad esempio quelle per le famiglie numerose, ovvero con più di 3 figli, oppure quelle dedicate a chi ha figli con handicap o invalidità. Nel caso i genitori decidano di dividersi l’assegno unico questo verrà sempre versato per il 50% ad entrambi.

Per ricevere l’assegno unico è necessario presentare l’apposita domanda a partire dal 1 marzo dell’anno in corso. La domanda va presentata all’INPS con allegato il modello ISEE riferito all’anno per cui si richiede il sussidio.

La domanda non si rinnova automaticamente, ma ogni anno è necessario presentare un nuovo documento ISEE per attestare la situazione reddituale e dunque stabilire l’ammontere dell’assegno. Qualora non si presentasse il modello ISEE aggiornato l’INPS darà automaticamente l’importo minimo per il resto dell’anno per poi ritirarlo del tutto in caso di una nuova dimenticanza.

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