Per riuscire a dimagrire il segreto non è la dieta ma la forza di volontà di chi punta a questo obiettivo. Alcuni trucchi psicologici possono fare miracoli.
Quando si vuole perdere peso e tornare in forma non contano solo le diete e l’esercizio fisico ma anche l’approccio mentale che si adotta fin dall’inizio. Dimagrire infatti è un processo che attraversa diverse fasi e dopo qualche risultato è facile lasciarsi andare e perdere i progressi fatti. Serve conoscere bene le trappole psicologiche in cui si può cadere per raggiungere il proprio obiettivo.
La prima cosa che tende a far fallire una dieta o che porta a ingrassare è la fame nervosa. Si tratta di una sensazione di vuoto che non è dovuta al digiuno ma all’insoddisfazione o ad altre emozioni negative come l’ansia o la malinconia dovuta alla solitudine. Per sfogare questi stati d’animo è frequente ricorrere al cibo e rimpinzarsi fuori pasto.
Per placare questi attacchi di fame improvvisa bastano alcuni trucchetti psicologici come riempire il proprio tempo libero di attività, magari non da soli. Tenersi impegnati dà gratificazione e il vuoto che spinge verso il cibo si attenua grazie a questa emozione positiva. Allo stesso tempo far sparire gli snack da casa è un buon sistema per evitare di pensarci spesso.
Il senso di sazietà impiega circa 20 minuti a farsi sentire a prescindere da cosa si stia mangiando, quindi per sentirsi pieni prima conviene masticare piano e fare bocconi piccoli. Ma a livello mentale c’è il problema che le distrazioni come la televisione o il telefono distolgono l’attenzione dal cibo e così si finisce con mangiare molto di più.
Nel momento del pasto o dello spuntino quindi meglio evitare di sedersi davanti a una serie televisiva o a un film, meglio mangiare e basta godendosi il momento. Altro dettaglio che fa la differenza è proprio quello di mettersi seduti che consente di concentrarsi meglio sul cibo. Mangiare in piedi o camminando fa vagare la mente e si finisce il pasto sentendosi ancora affamati.
Un ultimo trucchetto che inganna la mente è quello di posizionare gli alimenti su un piatto anziché prendere per esempio i biscotti dalla confezione. Questo aiuta a comprendere quanto si sta mangiando e sapere quando è meglio fermarsi, cosa che altrimenti risulta difficile.
Si può davvero trovare un investimento che duri fino al 2031 senza il timore di…
C’è un rischio concreto di perdere il diritto all’assegno mensile INPS. La NASpI, che rappresenta…
Qualcosa sul 730/2025 che cambia il modo di risparmiare sui contributi per colf, badanti e…
Quando una decisione amministrativa arriva inaspettata, il mondo sembra fermarsi. Si crede di aver seguito…
Quando si parla di lastrici solari in condominio, non si tratta mai solo di piastrelle…
Mai come oggi l’installazione di un condizionatore in condominio porta con sé interrogativi che vanno…