Anche per le mani esistono dei segnali di allerta che possono nascondere dei problemi di salute molto seri.
Le mani: quella parte del corpo che usiamo per fare la maggior parte delle nostre attività: le usiamo per mangiare, per lavarci, per esplorare.
Ma anche le mani, come ogni altra parte del nostro corpo possono dare segnali circa il loro stato di salute ed è senz’altro utile capire quando questi segnali possono essere preoccupanti. Vediamo nel dettaglio quali sono tre segnali che non tutti conoscono e che possono indicare gravi patologie alle mani.
Segnali da non ignorare
Se noti che sulle tue dita ci sono delle protuberanze rosso – violacee, leggermente sollevate e morbide, non ignorare questo segnale. Si chiamano noduli di Osler e potrebbero essere un sintomo di endocardite. L’endocardite è un’infezione del rivestimento del cuore causata da vari batteri. I batteri responsabili includono varie specie di stafilococco, streptococco, pseudomonas e diversi altri organismi. L’endocardite batterica viene spesso suddivisa in “acuta” e “subacuta” a seconda della velocità di progressione.
Noti un nodulo alla base del dito e che quando provi a piegarlo o raddrizzarlo esso si blocca o scatta? Potresti soffrire di tenosinovite stenosante detta anche “dito a scatto”. Esso si manifesta inizialmente con indolenzimento alla base del dito, dove può essere rilevato un piccolo nodulo, e con la difficoltà a chiudere la mano in un pugno. Con il procedere del disturbo, si aggiunge il tipico scatto fino all’impossibilità di piegare completamente il dito che resta bloccato in una posizione leggermente flessa. I sintomi, abitualmente, sono più acuti al risveglio. In alcuni casi questo disturbo è correlato a problemi alla tiroide, diabete o artrite reumatoide.
Le tue dita diventano blu, bianche o rosse soprattutto quando sei stressato o hai freddo? Potresti soffrire della sindrome di Raynaud che consiste in un vasospasmo di parte della mano, in risposta al freddo o a uno stress emotivo, che provoca sensazione dolorosa e variazioni del colorito cutaneo reversibili a carico di una o più dita. Il disturbo può essere primario o secondario. La sindrome di Raynaud primaria è molto più frequente rispetto alla forma secondaria e quest’ultima può progredire verso una dolorosa gangrena. In alcuni casi, la malattia stessa si manifesta come sintomo di altre patologie come il lupus, i disturbi della coagulazione e l’artrite reumatoide.
Se hai riscontrato almeno uno di questi sintomi non ignorarli, poiché una tempestiva diagnosi potrebbe essere fondamentale per curare al meglio questi disturbi!
