Ecco in cosa consiste la depressione da debiti, una delle malattie dei nostri tempi: i suoi sintomi e le cure da conoscere
Siamo in un periodo storico decisamente instabile, dal punto di vista economico. Le guerre internazionali mettono a dura prova i mercati e i prezzi subiscono oscillazioni imprevedibili, che mettono in ginocchio le famiglie. In Italia stiamo facendo i conti con gli aumenti sul prezzo della spesa, dei carburanti e delle bollette, nonché dei tassi dei mutui e di altri beni di prima necessità.

In un panorama di questo tipo, avere debiti non è affatto inusuale. Soprattutto le famiglie giovani, infatti, si trovano ad acquistare una casa e a fare dei figli in un panorama economico di certo non florido, né rassicurante. Ecco quindi cos’è la depressione da debiti, uno dei disturbi più diffusi del nostro tempo: impara a riconoscerla e non sottovalutarla.
Tutto quello che devi sapere sulla depressione da debiti
A fornire le informazioni che stiamo per darvi è l’Osservatorio SalvaLaTuaCasa di Esdebitami Retake, realizzato con Nomisma e Syho-Save Your Home. Secondo gli studi di queste realtà, una famiglia su due pensa che il proprio reddito non sia adeguato rispetto al proprio costo della vita: di conseguenza, il 65% delle famiglie è abbastanza o molto preoccupato e il 53% del campione nell’ultimo anno ha dovuto affrontare sensazioni di ansia. Il legame tra il denaro e la salute, quindi, diventa ancora più profondo e a confermarlo sono anche alcune ricerche straniere: le difficoltà finanziarie, infatti, possono generare problemi di salute.

Dall’altro lato, però, i disagi della sfera psicologica possono anche rendere più complessa la gestione del denaro e questo è confermato da un dato relativo al Regno Unito, dove le persone che hanno un disagio psichico sono più propense ad indebitarsi. Quando si è in ritardo con i pagamenti, inoltre, secondo gli studi è più alto il rischio di considerare il suicidio.
Esdebitami Retake, quindi, ha presentato un servizio di supporto psicologico dedicato al proprio personale interno e ai propri clienti. In questo modo, chi ne sente il bisogno può rivolgersi a degli psicologi specializzati per un percorso di presa di consapevolezza delle dinamiche del debito e del suo ruolo all’interno dell’equilibrio personale e psicologico. “Vogliamo incoraggiare un dialogo aperto e costruttivo sulle questioni finanziarie, in modo che non costituiscano uno stigma” ha affermato Luigi Ursino, il presidente, che si augura che la sua innovazione venga introdotta anche da altre realtà.