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Risparmiare l’acqua in casa non è mai stato così semplice: segui subito queste regole d’oro

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Andrea Marras

Vuoi risparmiare acqua? Niente paura: grazie a questo metodo potrai risparmiare un sacco di risorse seguendo poche e semplici regole

Ad oggi risparmiare soldi e altre risorse è la priorità di numerose persone. Una di queste risorse, tra le tante altre, è l’acqua. Il costo delle materie prime e la loro relativa scarsità sta costringendo parecchie famiglie a stringere la cinghia, per un motivo o per un altro. Di fatto però, sono davvero in pochi ad avere un metodo chiaro e ripetibile tramite step differenti.

Ecco come usare meno acqua
Acqua e spreco: ecco come risparmiare correttamente (Ilovetrading.it)

Per fortuna, grazie a questa breve ma essenziale guida, potrai risparmiare un sacco di soldi e di risorse tramite poche regole.

Risparmiare acqua non è mai stato così semplice

La prima regola da seguire, soprattutto per ragioni di spreco e di relativa parsimonia, è quella di chiudere il rubinetto nel momento in cui l’acqua non serve. Per esempio, nel momento in cui si fa la doccia, l’ideale sarebbe quello di non lasciare che l’acqua scorra quando ci si sta coprendo di shampoo e bagnoschiuma. Applicando queste semplici regole il risparmio ad ogni bolletta sarà tangibile con propria mano.

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Doccia vs bagno: qual è la cosa migliore? (Ilovetrading.it)

Un altro vero e proprio comandamento è quello di dotarsi di un soffione per la doccia che abbia dei limitatori di flusso, così che la quantità di acqua che scorre non sia eccessiva. Riducendo di fatto i consumi e la portata di ogni getto. Piccole e semplici regole, che possono tuttavia determinare il successo o la riuscita di questa fondamentale operazione.

Quando si lava frutta e verdura, per quanto in molti non ci facciano minimamente caso, l’acqua che viene sprecata è di quantità innumerevoli. Ma come rimediare a tutto ciò? Molto semplice: basta una bacinella. Questa permette di conservare l’acqua utilizzata, riutilizzarla a propria volta senza l’obbligo di doverla cambiare.

Tornando sull’argomento doccia, sarebbe preferibile prediligerla al posto della classica vasta da bagno riempita fino all’orlo. Per quanto possa essere sicuramente più piacevole, in termini di consumo in realtà non c’è paragone che tenga. Con una doccia di pochi minuti consumeremo meno di 75 litri d’acqua, con un bagno ne consumeremo più del doppio.

Se si ha una famiglia, è normale che l’utilizzo di acqua e altre risorse sia superiore. Parlando dunque di figli piccoli, sarebbe doveroso insegnare loro la parsimonia e il risparmio fin dalla tenera età, così che da grandi e nel corso dell’adolescenza siano già abituati ad agire in questo modo.

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