Affrettati%21+700+e+800+euro+per+chi+si+prende+cura+di+un+familiare%3A+pochi+sanno+che+%C3%A8+possibile+richiederli
ilovetrading
/2025/07/25/affrettati-700-e-800-euro-per-chi-si-prende-cura-di-un-familiare-pochi-sanno-che-e-possibile-richiederli/amp/
Famiglia

Affrettati! 700 e 800 euro per chi si prende cura di un familiare: pochi sanno che è possibile richiederli

Quando la cura diventa vita, ogni piccolo sostegno assume un significato enorme. Ci sono mani che non conoscono pause, che reggono il peso di giornate interminabili, e cuori che continuano a donare senza chiedere nulla in cambio. In un’Italia in cui il tessuto familiare resta il primo baluardo di assistenza, esistono strumenti che cercano di dare fiato a chi si spende ogni giorno per un familiare non autosufficiente. Sono aiuti che non cancellano le difficoltà, ma le rendono più sopportabili. Spesso però, chi ne avrebbe più bisogno non li conosce fino in fondo. Eppure, dietro quei contributi economici, si cela un messaggio ben più profondo: il riconoscimento di un ruolo essenziale che da troppo tempo vive nell’ombra. Parlarne non significa solo spiegare un bando o una procedura burocratica, ma dare voce a un impegno che merita di essere ascoltato, rispettato e sostenuto.

La vita di chi assiste un familiare con gravi disabilità è un susseguirsi di sfide. C’è chi rinuncia a un lavoro, chi modifica la propria casa, chi cancella progetti personali per esserci sempre, a ogni ora. È un impegno che spesso travolge, fatto di amore, certo, ma anche di stanchezza fisica e mentale.

Affrettati! 700 e 800 euro per chi si prende cura di un familiare: pochi sanno che è possibile richiederli-ilovetrading.it

E allora diventa inevitabile chiedersi: quanto vale davvero il tempo e l’energia che ogni caregiver dedica? Negli ultimi anni, lo Stato ha iniziato a dare risposte, riconoscendo che questo ruolo non può rimanere invisibile. Nascono così strumenti di sostegno che, pur non risolvendo tutto, aiutano a costruire un equilibrio nuovo, dando respiro a chi si trova in prima linea ogni giorno. Ecco perché parlarne è così importante: perché queste misure non sono solo contributi economici, ma gesti concreti di rispetto verso chi dedica la propria vita alla cura degli altri.

Il valore del Bonus Caregiver: un riconoscimento che fa la differenza

Il Bonus Caregiver non è solo un contributo mensile che può arrivare fino a 700 euro. È una presa di posizione, un modo per dire che chi dedica le proprie giornate all’assistenza di un familiare con disabilità grave merita attenzione e sostegno. Questo aiuto economico, previsto per chi assiste persone con certificazione ai sensi della Legge 104/92 (art. 3, comma 3), rappresenta un riconoscimento concreto per il lavoro silenzioso svolto tra le mura domestiche.

Il valore del Bonus Caregiver: un riconoscimento che fa la differenza-ilovetrading.it

L’importo varia in base all’ISEE sociosanitario: con un ISEE fino a 15.000 euro si può ottenere la cifra piena, mentre tra i 15.000 e i 30.000 euro l’importo scende, attestandosi intorno ai 200 euro mensili. In alcune Regioni, la soglia massima è fissata a 24.000 euro, il che rende essenziale verificare i requisiti del proprio territorio. La domanda si presenta tramite il portale INPS con SPID, CIE o CNS, oppure affidandosi a un patronato. In alcuni casi, sono gli stessi Comuni o le Regioni a gestire i bandi, con modalità differenti. Ma oltre agli aspetti tecnici, ciò che colpisce è il significato di questo contributo: è un messaggio che dice “non sei solo”. Un passo piccolo, ma importante, verso il riconoscimento di un lavoro che spesso si svolge in silenzio, ma che ha un valore inestimabile per la società.

Assegno di cura: costruire una rete di supporto

Accanto al Bonus, c’è l’assegno di cura previsto dalla Legge 162/98, che può arrivare fino a 800 euro al mese. Questo strumento, a differenza del Bonus, non viene erogato direttamente al caregiver, ma serve a finanziare l’assistenza domiciliare. Significa che può essere utilizzato per assumere una badante con contratto regolare o per accedere ai servizi di cooperative e aziende specializzate. È un aiuto che permette di allentare il carico familiare, portando nelle case competenze e supporto professionale. Anche qui l’ISEE gioca un ruolo fondamentale: per accedere agli importi maggiori, la soglia si aggira tra i 65.000 e i 70.000 euro, con contributi progressivamente ridotti per redditi più alti. La domanda può essere presentata attraverso il portale INPS (nell’ambito del progetto Home Care Premium) o direttamente presso il proprio Comune di residenza. Per ottenerlo è necessario predisporre un progetto personalizzato di assistenza domiciliare, realizzato con i servizi sociali o la ASL. Insieme al Bonus Caregiver, questo assegno compone un sistema di sostegno più articolato, che non si limita a dare risorse economiche ma costruisce una vera rete di aiuto. E chissà, forse proprio da qui si può partire per ripensare il futuro delle politiche sociali, mettendo al centro chi da sempre si prende cura, senza chiedere nulla in cambio.

Gerardo Marciano

Laureato in Giurisprudenza con indirizzo economico, ha ricevuto un Premio Internazionale alla Carriera conferito dal Senato Accademico della Facoltà di Scienze Aziendali e Sociali di ISFOA. Collabora e scrive articoli su tematiche finanziarie per numerose riviste nazionali e internazionali. È autore e coautore di oltre 40 eBook dedicati alla storia dei mercati e all’analisi statistica delle loro serie storiche. Negli anni ha partecipato, in qualità di esperto di storia dei mercati e statistica, ai principali eventi nazionali nel settore del trading e degli investimenti. È stato ospite di canali televisivi come Class CNBC, Le Fonti TV, Finanza Now, Money TV, e le sue opinioni sono state riprese da testate nazionali e internazionali, tra cui Avvenire, Il Sole 24 Ore, Alliance News e MF Dow Jones. Ha inoltre partecipato a trasmissioni radiofoniche in Italia e all’estero. È stato Amministratore Delegato e proprietario di Proiezionidiborsa.it fino al novembre 2023, un sito che, secondo i dati di Alexa, per diversi mesi è stato tra i primi posti nella classifica dei siti italiani più letti.

Articoli Recenti

Testamento olografo: se non si trova l’originale, la fotocopia ha valore?

Basta immaginare che un documento così personale possa esistere solo in copia fa sorgere domande…

1 mese Fa

Controlli a tappetto dell’Agenzia delle Entrate: 4.000 Partite IVA forfettarie sotto la lente del Fisco

Una verifica fiscale a tappeto su migliaia di titolari di Partita IVA in regime forfettario…

1 mese Fa

Assegno di inclusione senza stop: bonus dalla scadenza alla proroga di 500 euro

All'inizio si presenta un quadro intrigante, fatto di numeri e di volti: un sostegno importante…

1 mese Fa

Ho perso la cauzione di 2.500 € versata alla banca, il motivo è sconvolgente

Una vicenda sorprendente svelata dall’Arbitro Bancario Finanziario: un cliente aveva versato una cauzione consistente e…

1 mese Fa

Rendimenti fino al 3,82% all’anno e rischi: chi vince tra i BTP a lunga scadenza

Un confronto inaspettato tra BTP 2035, BTP 2040 e BTP 2045 che racconta molto più…

1 mese Fa

La tregua è finita? Perché un ritorno dell’inflazione potrebbe scatenare la tempesta perfetta su risparmi e investimenti

È davvero possibile che un improvviso balzo dell’inflazione cambi il destino delle economie di Stati…

1 mese Fa