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Dalle pensioni un bonus inatteso

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Gianluca Merla

Arriva dalle pensioni un bonus inatteso per il 2023. Ecco di cosa si tratta e come sarà possibile ottenerlo

Per il 2023 i pensionati italiani potranno contare su quello che viene considerato come un bonus inatteso. In questo momento particolarmente difficile, a causa della problematica situazione economica causata dagli aumenti dei prezzi, un introito extra non potrà che fare bene.

Grazie all’effetto della rivalutazione, infatti, nel 2023 ci saranno pensioni più alte. A renderlo ufficiale è stata la circolare n.15 del 2022 diffusa dall’Inps, in cui vengono fissati, come ogni anno, i minimali e i massimali necessari al calcolo delle contribuzioni dovute ai fini previdenziali e assistenziali.

Aumentano le pensioni del 2023 grazie alla rivalutazione

Per il prossimo anno è prevista la rivalutazione delle pensioni che vedranno aumentare il tasso d’interesse dell’1,7% all’1,9%. Dunque, a partire dal 2023 si procederà all’adeguamento che comprenderanno anche gli arretrati maturati nell’anno precedenze, ovvero nel 2022.

L’aumento delle pensioni per il 2023 avverrà anche grazie al tasso ISTAT previsionale reso pubblico a fine novembre e registrato nell’anno corrente. Un aumento rilevante, dunque, che farà sicuramente la differenza nelle tasche di molti pensionati.

Quando si parla di rivalutazione delle pensioni si intende quel meccanismo che permette l’adeguamento al costo della vita dell’importo delle prestazioni sociali, il quale viene calcolato attraverso i dati dell’Istat. Dunque, in base a quelli che sono i fattori che determinano il costo della vita, viene calcolato annualmente l’importo pensionistico.

(Ansa/Franco Silvi)

In questo modo, si cerca di fornire un continuo supporto al potere d’acquisto legato al trattamento previdenziale pensionistico in base a quello che è il contesto socioeconomico. Proprio per questo, si tratta di un meccanismo spesso cambiato o rivaluto dalla politica.

Secondo i calcoli condotti da Investireoggi, il Governo dovrà quindi erogare circa 10-12 miliardi di euro per procedere alla rivalutazione delle pensioni esistenti. Si tratta di spese elevate che, secondo alcuni, potrebbe mettere in pericolo quei meccanismi che consentono di accedere alle pensioni anticipate.

Ad ogni modo, la rivalutazione delle pensioni 2023 avverrà e porterà degli aumenti rilevanti a chi gode dell’assegno pensionistico. Secondo quanto riportato da Pensionioggi, infatti, un assegno di 2000 euro al mese vedrà un aumento al 1° gennaio 2023 di 4 euro lordi, a cui bisognerà aggiungere 50 euro lordi di arretrati.

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