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Bollette, cosa davvero può fare l’Europa (stangata aggiuntiva)

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Riccardo Magliano

Non solo il Governo italiano si sta prodigando per trovare delle soluzioni al problema del caro bollette. In Unione Europea il governo comunitario continua a lavorare per trovare risposte comuni al comune problema, con il più la complicazione di dover mettere d’accordo 27 stati molto diversi tra loro.

Mentre in Italia il Governo Meloni comincia a mettere mano alle prime misure contro il caro bollette, il Europa non si sta con le mani in mano. In particolare il Consiglio Europeo ha emanato una serie di provvedimenti che dovrebbero porre un freno all’impennata dei prezzi dovuta all’inflazione e al caro energia. Gli effetti di molti di questi si vedranno solo nel medio-lungo periodo.

Misure europee contro il caro bollette
Foto ANSA

Grazie alle misure già emanate negli scorsi mesi abbiamo già qualche risultato concreto. Proprio questa settimana abbiamo assistito a una progressiva riduzione del prezzo del gas sul mercato. Il mercato di Amsterdam ttf ha già raggiunto un abbassamento del prezzo del gas naturale di -9%. Un buon risultato, anche se siamo ancora lontani dai livelli pre-crisi.

Le mosse dell’UE contro il caro bollette

Uno dei primi e più promettenti interventi al livello europeo è quello degli acquisti comunitari del gas per gli stoccaggi. Proposto da Mario Draghi, questo intervento è su base volontaria e prevede che i paesi aderenti acquistino almeno un 15% di gas per rifornire le proprie riserve. Lo scopo della misura è quello di creare delle scorte per formare una forza commerciale in grado di ottenere dai fornitori sconti di una cerca consistenza.

Si stanno inoltre vedendo i risultati dei sacrifici fatti in precedenza sugli stoccaggi del gas. Fino ad ottobre, i paesi europei hanno continuato l’operazione di stoccaggio del gas fino al 90% delle scorte. La cosa ha fatto impennare il prezzo del gas per il momento, ma adesso che lo stoccaggio è finito il prezzo del gas è tornato molto più basso. Più che dimezzato rispetto ai picchi di agosto.

Prezzo del gas in diminuzione
Foto ANSA

I provvedimenti presi al livello europeo hanno permesso a tutti i paesi aderenti di trovarsi adesso in una posizione di vantaggio rispetto a come avevamo iniziato in questa crisi. Grazie agli stoccaggi la preoccupazione di un eventuale salasso invernale è in buona parte scemata, anche se continua la politica di risparmio energetico.

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