L’auto elettrica è il futuro dell’automotive e su questo c’è poco margine di dubbio. Ma nessuna industria vive di monopolio.
Anzi sull’auto elettrica sicuramente ci sarà battaglia. Chissà quanti di noi adesso che hanno visto le performance fenomenali di Tesla avrebbero voluto puntarci all’inizio. I guadagni sarebbero stati chiaramente stratosferici. Anche adesso che le azioni Tesla sono decisamente care tutti i più grandi fondi di investimento ci stanno investendo perché le prospettive di crescita sono sicuramente molto incoraggianti. Eppure Tesla non è l’unico player del settore. Ricordiamo che l’auto elettrica è considerato dagli analisti uno dei trend più forti di questo periodo. E’ prioritario per tutti gli stati del mondo riuscire a ridurre l’inquinamento e soprattutto l’inquinamento all’interno dei centri urbani.
Di conseguenza incoraggiare all’auto elettrica diventa un must. Teniamo poi presente che la rete dei rifornimenti di energia elettrica si sta rapidamente espandendo in tutto il mondo e che gli incentivi che gli stati offrono diventano sempre più interessanti. Prova ne sia che quello messo in campo dal governo italiano è stato rapidamente esaurito e il governo deve continuamente rifinanziarlo. Dunque come dicevamo però, oggi c’è una possibilità unica infatti a novembre parte l’IPO vale a dire il debutto sul mercato della principale concorrente di Tesla, Rivian. Il debutto è previsto per il 25 novembre.
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Il valore iniziale sarà di 80 miliardi di dollari, una cifra importante, ma che dovrebbe crescere e di tanto perchè le stime su questa azienda sono estremamente rosee. Dal 2019 ad oggi è stata la startup più finanziata del pianeta. Anche Amazon ci ha investito tanto.
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Nessuna altra startup al mondo gode di un tale consenso da parte degli investitori e questo dovrebbe far capire quanto questa IPO sia calda.
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