Redazione

Disclaimer

Privacy Policy

Sale la tensione: il power crunch può diventare credit crunch

Foto dell'autore

Salvatore Dimaggio

Quando in Cina è scoppiato lo scandalo Evergrande la risposta del governo cinese è stata per alcuni un po’ sorprendente.

Pechino Infatti ha detto che non avrebbe salvato il colosso in difficoltà. Contestualmente però ha detto che avrebbe lavorato per garantire la circolazione della liquidità. Questo la dice lunga sulla situazione nella quale ci troviamo. Anche se il problema attuale è l’inflazione e le criticità della supply chain il vero problema sono le conseguenze che potrebbero manifestarsi altrove vale a dire sul fronte del credito. Oggi tutti i paesi del mondo sono alle prese con il Power Crunch, vale a dire un problema di costi e di approvvigionamenti sul fronte energetico. La speranza che l’Opec ad inizio settimana potesse dare respiro ai mercati con un incremento della produzione petrolifera è sfumata. La Cina sperimenta più di tutti il Power Crunch per una ragione legata al suo particolare mercato dell’energia. Il mercato dell’energia cinese e calmierato e questo portale aziende che la producono ad essere disincentivate alla produzione quando i costi delle materie prime salgono troppo.

Il rischio è che si trasmetta al credito

Difatti i produttori di energia cinesi non sono liberi di trasferire ai consumatori i maggiori costi della produzione. Ma tutti gli scompensi legati al Power Crunch possono trasferirsi sul fronte del credito? La risposta è sì il Power Crunch viene giornalisticamente trattato spesso come un problema di rincaro delle bollette. E certamente Questo è un aspetto davvero negativo è problematico. Ma a livello sistemico il Power Cruch significa difficoltà nella produzione e nel commercio. Questo chiaramente peggiora la situazione creditizia di chi è già in difficoltà e deteriora il sistema.

Leggi anche: Il noto Jeremy Siegel è assai pessimista sul NASDAQ. Rialzo tassi ed inflazione lo spaventano

Di conseguenza nei prossimi mesi spetterà alle autorità monetarie ed ai governi mitigare al massimo l’impatto della fiammata dei prezzi sul fronte energetico onde evitare che si trasmetta a tutti i comparti produttivi con esiti distruttivi.

Leggi anche: La RAI riduce i fondi a Ballando con le stelle. Milly Carlucci: scrivetelo a caratteri cubitali.

Benché le difficoltà che sta sperimentando la Cina siano peculiari del suo sistema, anche UE ed USA potrebbero presto trovarsi in condizioni simili.

Impostazioni privacy