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I Bitcoin sono meglio dell’oro. Goldman Sachs stupisce tutti

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Salvatore Dimaggio

È un’affermazione clamorosa quella che proviene dalla celebre banca d’affari americana.

Un alto dirigente di Goldman Sachs ha sostenuto con grande convinzione in un’intervista a Bloomberg che il valore della criptovaluta è connesso alla rete che la supporta. Secondo Damien Courvalin, managing director presso il reparto di ricerca sull’energia di GS, l’oro e i diamanti non hanno a disposizione una rete del genere e sono meramente difensivi. In effetti tutta questa questione è ovviamente connessa all’inflazione. L’inflazione è diventato ormai un problema globale e sebbene snobbata e sminuita dalle banche centrali è arrivata a livelli preoccupanti. Di conseguenza gli investitori si chiedono come proteggere il proprio capitale. Oro e Bitcoin sono le due scelte attualmente più gettonate.

Un dibattito troppo polarizzato

Tuttavia questa dichiarazione di Goldman Sachs appare veramente clamorosa e sicuramente è destinata a far discutere. Bank of America appena pochi mesi fa definiva le criptovalute la madre di tutte le bolle. E numerose banche centrali stanno mettendo in guardia da questa crescita di valore assolutamente slegata da qualsiasi fondamentale. Molti analisti ritengono che le criptovalute possano essere una bolla. Anche quelli più positivi nei confronti di questo fenomeno comunque ricordano che è un bene che non è stato in alcun modo normato. Parliamo in sostanza di una grande ricchezza virtuale che attualmente non ha nessuna normativa che la regolamenta. Ma i regolatori arriveranno presto a mettere paletti e regole e vedremo come questo comparto uscirà trasformato da queste regolamentazioni. La diatriba sulle crypto è sempre più calda e francamente anche troppo polarizzata. Se ne dice tutto il bene e tutto il male possibile e poi, banche centrali e regolatori devono cercare di spiegare in ogni modo che si tratta di un investimento complesso e ad oggi poco chiaro (oltre che non regolamentato). E per farlo costrette ad inseguire gli utenti su TikTok… è successo davvero.

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Insomma, il dibattito si infiamma, ma francamente il grande assente sono proprio le banche centrali, nella loro veste istituzionale di stabilizzatori dei prezzi.

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Vedremo quali nuove dichiarazioni di amore o odio arriveranno sulle crypto

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