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Economia

Allarme rincari materie prime: ora le imprese devono scaricarli sui clienti

 Le aziende italiane non ci stanno più ad essere ignorate sul fronte dell’inflazione.

L’inflazione sta crescendo veramente troppo e le imprese per produrre devono pagare costi esorbitanti sia per le materie prime che per l’energia. Una situazione ormai insostenibile che le aziende italiane denunciano con forza. È un duro braccio di ferro quello tra le aziende e la grande distribuzione. Ognuno accusa l’altro di non voler fare niente per assorbire i costi. Ma la situazione non è semplice. Le aziende che trasformano le materie prime in prodotti finiti non riescono più ad assorbire i maggiori costi e devono scaricarli sulla grande distribuzione. Ma la grande distribuzione non vuole assolutamente i rincari perché sarebbe costretta a scaricarli sul cliente facendolo fuggire. Questo è lo scenario che si è mantenuto sostanzialmente inalterato fino ad oggi.

Ora arriva sui banconi del supermercato

Ma può reggere? Secondo molti analisti, no. Ed ora è arrivato il momento che i rincari vengano trasferiti sul consumatore finale. In effetti mentre le bollette sono aumentate immediatamente ed anche la benzina ha seguito lo stesso trend, la spesa al supermercato è aumentata in modo molto più contento. Questo è stato possibile perché aziende e grande distribuzione si sono sostanzialmente minacciate a vicenda che trasferire i rincari sull’utente finale sarebbe stato un autentico crollo per le vendite. Ma ormai evitare questo è diventato impossibile e di conseguenza gli stessi rincari che abbiamo visto sulle bollette dovrebbero arrivare anche sui banchi del supermercato. È ovvio che questo avrà un effetto del deleterio sui consumi, ma i rincari delle materie prime e dell’energia sono tali che ciò è praticamente inevitabile.

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Le associazioni dei consumatori da tempo stanno mettendo in guardia contro questo scenario sostenendo che se non si interviene a monte sui costi delle materie prime presto fare la spesa diventerà problematico per gli italiani.

Leggi anche: L’inflazione c’è, ma attenzione ai negozianti che ci speculano

Sono gli effetti inevitabili di una inflazione di notevole entità.

Salvatore Dimaggio

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