Durante il periodo di Natale i truffatori non vanno in vacanza.
Anzi, approfittano di quelle dinamiche tipiche delle feste per porre in essere i loro progetti criminosi. Questo è quello che attualmente sta andando per la maggiore e che viene più segnalato dalle forze dell’ordine. Il malcapitato riceve un messaggio nel quale viene informato che il pacco che sta aspettando è in giacenza presso un centro di spedizione, ma è bloccato. Per sbloccarlo basta versare €2. In questo periodo tantissime persone aspettano pacchi natalizi e di conseguenza è facile credere a questa truffa. In realtà il pacco ovviamente non esiste: è tutto un meccanismo truffaldino per costringerci a cliccare sul link. Lo scopo è quello di rubare i dati personali e di accedere a credenziali che possano essere molto pericolose perché riconducibili al conto corrente.
Ma uno scopo secondario può essere anche quello di appropriarsi dei nostri contatti per ritentare la truffa ad altri potenziali bersagli. Ovviamente con l’approssimarsi del Natale una truffa così ha più probabilità di riuscita e le forze dell’ordine sottolineano che tantissimi italiani la stanno ricevendo. Ma la cosa fondamentale è sempre una. Non cliccare sul link che viene proposto e non fornire alcun dato. È questo ciò che i delinquenti cercano: che si forniscano loro dati sensibili o che si entri col proprio smartphone in siti truffaldini in grado di carpirli autonomamente. Ma purtroppo questa non è l’unica truffa che sta girando ultimamente.
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I banditi non si fermano davanti a nulla pur di raggiungere i loro sordidi propositi, ma le forze dell’ordine indagano a lungo per stanarli quando meno se lo aspettano ed è così che truffe del genere vengono poi sgominate.
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Ma a questa bisogna prestare particolarmente attenzione.
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