Torna l’appuntamento nel 2022 con la certificazione unica. In questo nuovo anno la certificazione unica ritorna con alcune novità.
Vediamo insieme cosa è necessario fare e chi viene obbligato. Sono i sostituti d’imposta che devono presentare annualmente la certificazione unica all’Agenzia delle Entrate.
Arrivano le disposizioni relative alla compilazione del modello del 2022 ed è utile tenere a mente le novità. Questo documento è assai importante perché fotografa le ritenute, ma anche i dati assicurativi dei lavoratori dipendenti e quelli contributivi. Anche i collaboratori autonomi vengono in questo modo rappresentati dai sostituti d’imposta all’Agenzia delle Entrate. La scadenza per la certificazione unica è il 16 marzo 2022. E’ il provvedimento numero 11169 del 2022 a fare chiarezza sulla trasmissione della certificazione unica per quest’anno. Scopriamo così che ci sono due possibili varianti di certificazione unica. Abbiamo la certificazione unica ordinaria, ma anche la certificazione unica sintetica.
Quest’ultima è una versione più semplice e va consegnata al dipendente o al collaboratore, o tirocinante, lavoratore autonomo e persino al collaboratore occasionale. La data per consegnare la certificazione unica sintetica è quella del 16 marzo. Ma se c’è la fine del rapporto di lavoro, andrà consegnata entro 12 giorni dalla richiesta del percipiente. Vediamo chi è tenuto alla certificazione unica. È tenuto a questa certificazione chiunque nell’arco del 2021 abbia corrisposto contributi previdenziali e assistenziali oppure somme soggette a ritenute alla fonte.
Ma anche i titolari di posizione assicurativa INAIL. Sono obbligati anche coloro i quali abbiano corrisposto somme che non sono assoggettate alla ritenuta alla fonte ma che comunque sono soggette alla contribuzione dovuta all’INPS. Anche le amministrazioni sostituto d’imposta devono presentare la certificazione unica. Ma vediamo concretamente come è strutturato il materiale da inviare. Soprattutto vediamo le novità più importanti. Nel frontespizio andranno comunicati i dati del sostituto d’imposta. Poi abbiamo il quadro CT che riguarda la ricezione telematica dei modelli 730.
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La certificazione unica 2022 dovrà contenere i dati fiscali e previdenziali per quanto concerne il lavoro dipendente ed assimilato, ma anche provvigioni e vari altri tipi di dati rilevanti. Vediamo che cosa succede per i forfettari. Relativamente ai collaboratori e regime forfettario il vecchio codice 12 che si è usato l’anno scorso è stato rimpiazzato dal codice 24. Dunque particolare riguardo si dovrà avere nel punto 6 relativo proprio ai forfettari a questa novità.
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