La benzina minaccia concretamente di arrivare a toccare i 3 euro per litro e in molte parti d’Italia già si sono superati i 2,3 e 2,4 euro.
Ma vediamo le soluzioni che permettono agli automobilisti di respirare. Il caro carburanti è davvero una mazzata sulle famiglie già duramente provate dalle stangate su luce e gas. Purtroppo gli esperti del mercato dell’energia sottolineano come i prezzi tanto della benzina che delle utenze di luce e gas non possano che aumentare.
La colpa è della spirale inflazionistica globale che sta colpendo indistintamente tutto il mondo. Ma la colpa è anche e soprattutto della guerra in Ucraina. Una guerra inevitabilmente mette una forte tensione ai mercati e fa schizzare al cielo non soltanto l’oro come bene di rifugio ma anche le materie prime energetiche come petrolio e gas naturale.
L’embargo nei confronti della Russia ha fatto il resto e dunque non dobbiamo stupirci se i prezzi della benzina ben presto potranno toccare anche superare i tre euro. Eppure i modi per difendersi esistono. Le cosiddette pompe nologo sono delle pompe di benzina che non appartengono ai grandi network petroliferi. Cercando queste pompe di benzina spesso contraddistinte da loghi poco noti e che il consumatore in realtà non ha mai sentito prima, si può arrivare a risparmiare un bel po’.
Infatti queste pompe di benzina non sono vincolate alla fedeltà nei confronti degli un determinato network petrolifero ma possono acquistare la benzina da qualsiasi fornitore consenta loro di avere un prezzo più basso. Le pompe bianche sono diffuse un po’ in tutta Italia e bisogna sottolineare che il quotidiano energia sottolinea come proprio le pompe bianche stiano riuscendo a mantenere i prezzi più bassi rispetto a quelli delle marche più note. Ma come trovare le pompe bianche? Ormai ci sono delle App che consentono di fare questo. Una è Prezzi Benzina e un’altra è Waze.
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In realtà Waze è un navigatore, ma consente anche di localizzare i benzinai di questo tipo. In questo modo si potrà riuscire ad ottimizzare la spesa per la benzina. Ma le associazioni a tutela dei consumatori consigliano comunque sia di preferire sempre comunque il car sharing. Le app del car sharing permetteranno a ciascuno di trovare le persone che condividono lo stesso tragitto e di dimezzare di conseguenza la benzina andando tutti insieme con la stessa vettura.
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