Il bollo auto è una tassa non molto amata dagli automobilisti, ma è anche una tassa da pagare senza indugio.
In questo periodo di rincari feroci su tutto può sembrare strano che qualcosa diminuisca di prezzo, eppure è così: sul bollo auto si può avere un buon sconto del 15%.
Prima però bisogna fare delle importanti precisazioni. La prima è che non è vero che anche quest’anno ci saranno proroghe e termini comodi per i pagamento del bollo auto.
La scadenza del pagamento del bollo quest’anno è legata alla data di immatricolazione del veicolo: dunque per chi abbia immatricolato i veicoli a febbraio di qualsiasi anno, i termini stanno per scadere.
Insomma le scadenze sono tornate quelle solite dell’ultimo giorno del mese successivo a quello di immatricolazione del veicolo. Se si ritarda nel pagamento non bisogna avere un particolare timore perchè per pochi giorni o poche settimane, la sanzione sarà molto contenuta.
E’ il cosiddetto ravvedimento operoso che consente a chi paghi subito di avere un aggravio molto contenuto. Ovviamente però la sanzione è proporzionale ai tempi e se il mancato pagamento dovesse protrarsi ecco che si potrebbe arrivare alla massima sanzione del ritiro delle targhe. Questo scatta se si lasciano passare tre anni senza pagare il bollo auto.
I modi per pagare il bollo ormai sono tantissimi. Si può fare online al tabacchino, in ricevitoria: davvero innumerevoli, ma va detto che alcuni fortunati il bollo auto non lo pagano proprio e legalmente. Sono coloro i quali hanno veicoli adibiti al trasporto di disabili, ma sono anche i titolari di auto d’epoca a non pagarlo. Non lo pagano neppure i possessori di auto elettriche. Ma vediamo come si fa ad ottenere il prezioso sconto del 15%. E’ anche molto facile da fare
Come abbiamo detto, ci sono tanti modi per pagare il bollo. Tra questi c’è la domiciliazione su conto corrente bancario. La domiciliazione è proprio come quella che solitamente si fa per le bollette di luce e gas. Il vantaggio così sarà doppio. Innanzitutto non ci scorderemo di pagare il Bollo e di dover pagare sanzioni, ma soprattutto avremo il tanto sospirato sconto del 15%! Una bella boccata d’ossigeno in un momento in cui tutto aumenta. Ma attenzione però perché non tutte le regioni riconoscono questo sconto e bisogna controllare se la propria aderisce.
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