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Tagli ed esclusioni, il Reddito di Cittadinanza non basta più

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Gianluca Merla

Nelle scorse settimane è arrivata una brutta notizia per gli invalidi, a causa di tagli ed esclusioni. Ecco, quindi, perché ripensare il Reddito di Cittadinanza.

(Ansa/Stefano Sacchettoni)

Gli aumenti dei costi della vita hanno impoverito gli italiani, che hanno visto i costi aumentare e il tenore di vita scendere in maniera vertiginosa. Il caro vita, causato dall’aumento vertiginoso dei costi di elettricità e gas e dall’esplosione dei prezzi della benzina, ha dato una gran bella botta al nostro portafogli.

Ma a farne più le spese, come sempre, sono state le categorie più fragili. Dopo tagli ed esclusioni di sussidi e agevolazioni statali, infatti, il loro potere d’acquisto e il loro reddito ha subito una diminuzione importante. Ecco, quindi, perché ripensare il Reddito di Cittadinanza e tutelare queste categorie più in difficoltà.

Ecco perché ripensare il Reddito di Cittadinanza

A causa della grave crisi economica che sta attraversando il nostro Paese e un po’ tutta l’Europa, siamo andati in contro a importanti tagli ed esclusioni che hanno reso la vita impossibile ad invalidi e soggetti in difficoltà. Ecco perché, quindi, è importante ripensare e ricalibrare il Reddito di Cittadinanza.

Sono stati in molti, infatti, a richiedere una modifica del Reddito di Cittadinanza a causa del fatto che l’importo riconosciuto ha visto tagli ed esclusioni importanti. Per coloro che beneficiano di maggiorazioni sociali, infatti, è prevista l’esclusione o il ricalcolo dell’assegno del Reddito.

Tra coloro che richiedono con forza un cambiamento del Reddito di Cittadinanza, vi è la Fish, ovvero la Federazione italiana per il superamento dell’handicap. L’organizzazione ha infatti pubblicato sul portale change.org una petizione per chiedere di ripensare il Reddito di Cittadinanza.

(Ansa/Claudio Peri/Roma)

L’intervento è stato portato avanti soprattutto per difendere gli interessi di coloro che ricevono la pensione di invalidità, in quanto, per queste categorie viene decurtato il RdC a causa delle maggiorazioni sugli assegni INPS.

Il tentativo è quello di evitare che i portatori di handicap siano tra le categorie più colpite e penalizzate dai ricalcoli INPS del Reddito di Cittadinanza. Secondo le ultime modifiche, infatti, l’importo mensile di Reddito di Cittadinanza riconosciuto è diminuito a 40 euro.

Dunque, molto dipenderà dal successo, o insuccesso, dell’ennesima petizione riguardo questa problematica, dopo i fallimenti degli scorsi tentativi. Non resta quindi che aspettare e capire quali saranno le prossime evoluzioni sulla proposta di cambiare e ricalibrare il Reddito di Cittadinanza.

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