Di questi tempi gli allarmi sul cibo e sulla sua sicurezza si stanno seguendo ad un ritmo impressionante.
Dopo la pizza surgelata Buitoni (non venduta in italia) e i prodotti Kinder tutta una serie di nuovi ritiri si stanno verificando al supermercato.
Una situazione veramente paradossale quindi perché mentre fare la spesa diventa sempre più difficile a causa della povertà dilagante, allo stesso tempo la qualità dei prodotti sembra diventare più scadente.
In realtà questo non è vero perché i controlli sono sempre di elevata qualità e di conseguenza quando un cibo non va bene viene prontamente ritirato. Ma ormai quando parliamo di sicurezza del cibo pensiamo sempre ed unicamente al supermercato.
Invece molto spesso sono i ristoranti ad avere le pecche più gravi per quel che riguarda la sicurezza alimentare. Mentre i prodotti industriali vengono controllati in modo più puntuale tanti ristoranti vanno avanti per anni prima di essere beccati dai Nas e chiusi. Sono tante le cose che non vanno all’interno dei ristoranti italiani secondo i Nas. Mentre la maggior parte dei ristoratori segue tutte le norme in modo scrupoloso ve ne sono alcuni che sembrano davvero disprezzare la salute dei propri clienti.
Un caso particolarmente eclatante è accaduto in un ristorante etnico trovato dai NAS in condizioni igieniche definite come pessime. Addirittura 250 kg di alimenti erano conservati in modo inappropriato e pericoloso. Sono stati I Nas di Varedo (Monza Brianza) a sequestrare oltre 2 quintali e mezzo di alimenti colorati attraverso sostanze chimiche che si sono rivelate essere nocive. In sostanza questi due quintali e mezzo di cibo erano conservati in una maniera pessima e contemporaneamente erano anche colorati con coloranti chimici che non rientrano tra quelli ammessi dalla legge. Il ristorante in questione è stato chiuso e al titolare è stata comminata una sanzione.
Dunque questo è il ristorante etnico attualmente è stato messo fuori dal circuito commerciale. Ma molto spesso capita che i Nas trovino ristoranti in condizioni davvero pessime e logicamente gli utenti preferiscono quindi affidarsi ai ristoranti che già conoscono e dei quali si fidano. Insomma, al ristorante potenzialmente si rischia di più che al supermercato e dunque sebbene oggi si parli tanto di ritiri nella grande distribuzione e proprio quando si mangia fuori di casa che bisogna prestare la maggior attenzione.
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