Questo è un momento durissimo per le famiglie italiane.
Sono sempre di più quelle che non ce la fanno ad andare avanti a causa del lavoro povero, del precariato e dell’impennata folle dei costi della vita.
Le prospettive economiche per il nostro Paese sono fosche e per gli italiani il conto in banca rappresenta quel salvadanaio prezioso nel quale cercare di difendere i risparmi di una vita.
Truffa sul conto corrente
L’inflazione come sappiamo minaccia direttamente il denaro tenuto in banca diminuendo nel potere d’acquisto. Ma ora stanno emergendo delle truffe veramente pesanti ed è il caso di prestare attenzione.
Tutti i correntisti vogliono ottemperare alle varie normative sui conti e alle varie richieste della banca per non trovarsi nei guai. Di conseguenza gli italiani seguono tutte le procedure che la legge prevede per avere un conto in ordine e non avere niente da temere. Quando in banca ci viene detto che ci sono dei documenti da completare o una modulistica da portare a termine, gli italiani ottemperano senza problemi. Ma adesso stanno circolando delle email veramente pericolose ed è il caso di stare attenti.
Come fanno a carpire i dati
In queste email scritte in modo molto accorto ed abile e che sembrano proprio provenire dalla propria banca si mette in guardia il correntista da misteriosi problemi sul conto che ne mettono a rischio le più elementari funzionalità. Insomma si fa capire al correntista che ci sono delle procedure da completare che sono state lasciate a metà e che vanno ultimate al più presto per evitare che il conto vada in blocco o che si perda la possibilità di utilizzare le più banali funzionalità del conto come verifica dell’estratto conto, bonifici, prelievi, eccetera. Il correntista dopo aver letto queste email potrebbe pensare che provengano effettivamente dalla banca ed attivarsi per risolvere il problema.
Come evitare la truffa
Al termine di queste email c’è sempre un link sul quale cliccare per mettere a posto le cose e completare questa procedura. Ma guai a cliccare sul link posto alla fine delle email. Infatti facendo così non si accederà al portale della banca come indicato nell’email ma si accederà ad un sito creato ad arte per carpire le informazioni sensibili del correntista. In sostanza cliccando sul link si accederà ad un sito che pur sembrando quello della banca è fatto apposta per carpire le password ed i codici di accesso necessari per accedere al conto. Email di questo genere arrivano come provenienti dalle banche, ma addirittura alle volte persino dall’agenzia delle entrate o dalle forze dell’ordine. Quando si ricevono questo genere di mail è importante eliminarle dal proprio computer e soprattutto non cliccare sul link allegato.
