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Risparmi, il messaggio di una banca può metterli a rischio

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Gianluca Merla

Attenzione ad una nuova recente truffa che simula il messaggio di una banca: potrebbe mettere a serio rischio tutti i tuoi risparmi

Non c’è riposo per i truffatori che, ogni giorno, cercano di ingannare i cittadini in modo da prelevare loro denaro. È notizia di questi giorni, infatti, un nuovo tentativo di phishing, una truffa che si basa fondamentalmente sull’appropriazione indebita di dati e un conseguente raggiro economico.

(Ansa/Only5)

Si tratta di una truffa che simula il messaggio di una banca e che, nel caso di successo, potrebbe mettere a serio rischio tutti i tuoi risparmi. Ad essere presi di mira sono i clienti di Monte dei Paschi di Siena, i quali stanno ricevendo in questi giorni un messaggio falsamente indirizzato a Mps e che chiede di fornire i propri dati sensibili. I dettagli.

Nuova truffa: un messaggio della banca che potrebbe mettere in pericolo i tuoi risparmi

C’è in atto un nuovo tentativo di truffa nei confronti di cittadini che hanno un conto con Monte dei Paschi di Siena. Gli hacker cercherebbero, mediante un messaggio fasullo, di rubare i risparmi dei clienti della banca, grazie ad un lavoro di phishing.

L’allarme è stato lanciato dall’associazione di consumatori Aduc, i quali hanno riportato il testo di uno degli sms. Nel messaggio veniva citato il seguente testo: “Banca Mps. La sua App. MPS risulta attiva ad un nuovo dispositivo a Lugano, se non sei tu bloccalo al portale tinyurl.com/allert-MPS-login”.

Il link riportato nel messaggio indirizza all’url allsurgical.net/mps_t/. Si tratta di un metodo realizzato appositamente per spingere i risparmiatori a fornire le proprie credenziali e quindi le proprie informazioni personali utili al successo della truffa.

(Ansa)

Una volta cliccato sul link presente nel messaggio, infatti, il cliente verrà riportato su un sito dove vengono richieste username e password. A quel punto, la vittima verrà contattata telefonicamente da un truffatore che si fingerà un consulente bancario, il quale, tranquillizzando il soggetto, chiederà lui di dettargli la password appena ricevuta sul telefono. A questo punto il gioco è fatto e i risparmi del cliente sono in pericolo.

Dunque, è sempre necessario fare la massima attenzione quando si ricevono messaggi di questo tipo, verificando sempre con estrema cura chi sia davvero il mittente. Inoltre, è fondamentale ricordare che gli istituti bancari non chiedono mai le informazioni di accesso. In ultimo, è necessario evitare, in ogni caso, di cliccare sul link proposti in messaggi di dubita provenienza.

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