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Posto di blocco: nuova domanda che ti mette nei guai, possono toglierti l’auto per l’estate

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Salvatore Dimaggio

Cambiano tante cose al posto di blocco ed è importante capire le novità che possono metterti nei guai.

Con l’arrivo dell’estate si intensificano i posti di blocco ma soprattutto cambiano le modalità con le quali si può interagire con gli agenti. E i rischi aumentano.

ANSA/MASSIMO PERCOSSI

Essere fermati al posto di blocco può essere una seccatura. Molti sono infastiditi dal fatto di dover perdere qualche minuto trattenuti dagli agenti.

Cosa cambia al posto di blocco e cosa rischi

Però gli italiani sanno anche che essere fermati al posto di blocco è una garanzia di sicurezza sulle strade perché proprio grazie ai posti di blocco degli agenti possono garantire controllo e ordine.

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Quando si viene fermati al posto di blocco gli agenti fanno un veloce controllo dell’auto per vedere se c’è qualcosa che non va e poi chiedono al conducente la patente e il libretto di circolazione. Con questa semplice operazione gli agenti verifichino che sia in ordine sia la patente che anche le revisioni periodiche dell’auto. Ma dopo aver fatto questo gli agenti chiedono anche il contrassegno dell’assicurazione e qui scattano i problemi. Dopo aver controllato il foglio stampato dall’automobilista sta succedendo sempre più spesso che l’agente gli dica che quel foglio non è valido.

Ecco dove scattano sanzioni e problemi

Stiamo parlando di un foglio inviato dall’assicurazione all’assicurato via email e che poi questo ha stampato con la sua stampante. Ma è proprio qui che sorgono i problemi. Infatti tanti Italiani per risparmiare stanno scegliendo delle assicurazioni on-line che molto spesso si rivelano delle truffe. In alcuni casi si tratta di siti che imitano perfettamente quelli delle assicurazioni più note mentre in altri casi si tratta di assicurazioni completamente inventate o inesistenti. A quel punto per l’automobilista scattano problemi e sanzioni perché in sostanza sta andando in giro con un auto non coperta da assicurazione senza nemmeno saperlo. Finché non stipula un vero contratto di assicurazione l’auto non può neppure circolare e deve essere messa in garage.

Controllo al serbatoio e verifiche

Le sanzioni possono essere pesanti ma c’è anche il rischio del controllo al serbatoio. Vediamo perché. Con i forti rincari di diesel e benzina tanti Italiani per risparmiare stanno mettendo nel proprio serbatoio l’olio di colza o altri oli alimentari o non alimentari al posto del gasolio. Questa costituisce una vera e propria frode e costituisce anche un grave danno al motore dell’auto. Dunque gli agenti potranno controllare anche il serbatoio.

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