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Anche i bancari pensano che i tuoi soldi in banca non sono al sicuro

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Bruno Galvan

Avere troppo soldi depositati sul proprio conto in Banca non è sempre conveniente

L’economia dei Paesi dell’unione Europa sta subendo la crisi economica derivante dalla guerra tra Ucraina e Russia. L’Italia resta tra le nazioni sicuramente più colpite sotto l’aspetto economico. La situazione del nostro Paese non è delle migliori. L’inflazione ha ormai raggiunto il 10% su base annua. Mai si era vista prima d’ora un tale valore così alto. Questo ha scatenato due conseguenze piuttosto gravi. La prima è il drastico calo dei consumi per effetto della diminuzione del potere d’acquisto. L’altra è la recessione del nostro sistema economico in cui sta aumentando la disoccupazione perchè le imprese non riescono più a produrre come prima sia perchè la domanda è diminuita ma anche perché i costi di produzione sono raddoppiati. In questo momento particolare della nostra economia, chi sta riuscendo a mantenere quanto meno inalterato il tenore di vita sono coloro che hanno risparmi depositati presso una Banca. L’Italia storicamente è un Paese di risparmiatori, ma anche tenere i propri risparmi presso un istituto bancario non li mette al riparo da effetti economici.

Soldi in banca non sono sicuri

Conviene tenere soldi in Banca?

In generale non conviene avere grandi capitali depositati sul conto corrente. Il primo nemico del risparmio è l’inflazione. Quest’anno sta raggiungendo quote clamorose ed il nostro tesoretto in banca giocoforza non può avere lo stesso valore di un anno fa nel medesimo periodo. Ci riferiamo chiaramente al potere d’acquisto e non alla somma. Non conviene avere troppi soldi sul conto perchè ci sono spese mensili o annuali da pagarci sopra alla Banca. La situazione ideale sarebbe quella di aprire un conto di un istituto di credito online, magari a costo zero. Sul proprio conto bisognerebbe avere le somme strettamente necessarie alle spese quotidiane.

Soldi in Banca

Il resto andrebbe investito in titoli a varia redditività per far fruttare al meglio il proprio risparmio senza vederlo dimezzare di valore nel medio e nel lungo periodo. Ci sono svariati piani di investimento con relativo grado di rischiosità. Più il rendimento è alto e più il rischio di poter perdere la somma investita esiste. Se non si vuole correre molti rischi mantenendo una redditività medio alta ci sono sicuramente i titoli di Stato a 5 anni che garantiscono un rendimento piuttosto buono per chi decide di sottoscriverli.

Stefano Volpato, national manager di Banca Mediolanum, in una recente intervista a Libero ha dichiarato a tal proposito: “Siamo stati molto bravi a risparmiare. Molto meno nel rendere efficiente il risparmio che abbiamo accumulato negli anni. Dobbiamo imparare a renderlo produttivo e l’inflazione è una straordinaria occasione per farci riflettere su quanto importante sia il risparmio che abbiamo faticosamente messo da parte. È il momento di lanciare un grande piano di orientamento verso questa risorsa straordinaria, andando con coraggio a detassare per esempio gli investimenti di lungo termine, non speculativi, che possono trovare la risposta proprio nell’economia produttiva”

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