Redazione

Disclaimer

Privacy Policy

Pensioni anticipate e bonus ricchi, comunicazioni INPS, gioia immensa

Foto dell'autore

Sabrina Pesce

In arrivo pensioni anticipate e bonus ricchi: le comunicazioni INPS e la gioia dei lavoratori italiani.

Giorgia Meloni sta lavorando per dare delle risposte ai tanti lavoratori italiani che si chiedono quale sarà il loro futuro e dunque cosa succedere sul fronte pensioni. Con la vittoria della leader di Fratelli d’Italia alle scorse elezioni politiche, l’attesa è tanta in merito ad uno degli argomenti più sentiti dai cittadini.

Inps, pensioni e bonus / Foto Ansa

Al momento i tecnici del Governo stanno lavorando ad una serie ampia di ipotesi: tra le opzioni al vaglio ci sono pensioni anticipate e bonus.

Pensioni anticipate e bonus: le ipotesi su cui si sta lavorando

Tanto per cominciare, la Lega di Matteo Salvini vorrebbe introdurre quota 41 che prevede l’uscita dal lavoro al raggiungimento di 41 anni di età, a prescindere dall’età. I costi in questo caso sarebbero a dir poco proibitivi dal momento che sarebbero necessari 5 miliardi di euro all’anno.

Inps, pensioni e bonus / Foto Pixabay

Tuttavia questi sarebbero ridotti nel caso in cui si provveda a fissare l’uscita dal lavoro comunque al raggiungimento dei 61 anni di età e 41 anni di contributi. In questo caso infatti i beneficiari sarebbero 90 mila lavoratori nel primo anno, e dunque non più 200mil, per una spesa di 1,4 miliardi di euro. Cosi facendo comunque quota 41 diverrebbe come una sorta di nuova quota 102, che andrebbe a differenziarsi dalla precedente che prevede il pensionamento con 38 anni di contributi e di 64 anni di età.

Quota 103 e bonus per i pensionati

Una nuova possibilità sarebbe data anche da quota 103 con la quale l’accesso alla pensione sarebbe raggiunto all’età di 63 anni e 40 anni di contributi. In questo modo, l’uscita dal lavoro sarebbe anticipata rispetto a quanto accade con la pensione di vecchiaia, a 67 anni.

Le misure appena citate infine potrebbero prevedere un bonus in busta paga. Questo in particolare sarebbe rivolto a coloro che pur avendo raggiunti i requisiti per andare in pensione decidessero di continuare a lavorare.  Ciò detto, bisognerà attendere i prossimi giorni per capire come il Governo intende muoversi in merito all’argomento pensioni. Sicuramente la prossima settima sarà fatta maggiore chiarezza sulle modalità.

Impostazioni privacy