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Stufa elettrica, che stangata: il vero consumo spiazza “era meglio il gas” ma col trucco risparmi

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Salvatore Dimaggio

La stufa elettrica e la tufa a pellet in questo periodo sono diventate di gran moda, ma non è sempre vero che si tratta di alternative che garantiscono il risparmio.

In questo articolo vi spiegheremo come stanno le cose e come usare la stufa elettrica per risparmiare veramente.

ANSA

Con la guerra in Ucraina il costo di luce e gas per gli italiani è aumentato in modo spropositato.

Luce e gas sempre più costosi

Purtroppo le tremende stangate sulla luce e sul gas hanno fatto il paio con un’inflazione sempre più spaventosa (ormai siamo all’11,9%) e con un forte taglio degli aiuti sociali.

Pixabay

Insomma una situazione da panico per gli italiani perchè il costo della vita aumenta sempre di più e presto non ci sarà più neppure il reddito di cittadinanza per chi finisce in difficoltà. In questo scenario le famiglie quindi temono molto la stangata del riscaldamento perchè stanno proprio per arrivare i mesi freddi. Già oggi tante famiglie non ce la fanno a pagare ma con l’arrivo dei mesi più freddi i costi energetici per le famiglie si impenneranno. Ma la stufa a pellet e quella elettrica non sono quell’alternativa di risparmio che molti credono.

Pellet e stufa elettrica: che stangata! Meglio il gas?

Innanzitutto parliamo del pellet. Era diventato di gran moda qualche mese fa e tante famiglie si erano dotate della stufa a pellet proprio per riuscire a risparmiare tanto. Ma il problema è che i costi del pellet sono veramente esplosi. Da un lato ci si è messa l’inflazione e dall’altro il fatto che tanti hanno cominciato a comprare il pellet e quindi i costi sono chiaramente aumentati. Il problema è che mentre 12 mesi fa il pellet costava 5 euro per ogni sacco da 15 chili, ormai siamo a 12 euro per ogni sacco da 15 chili ma anche la stufa elettrica non è esente da rincari. Facciamo un po’ di conti sulla stufa.

Stufa ti costa un botto ma puoi risparmiare

L’energia attualmente costa 0,501 €/kWh. Gli esperti stimano un consumo medio con una stufa di media potenza pari a 3 euro al giorno che sono ben 90 euro al mese. Dunque si pagano 90 euro al mese per avere una stufa elettrica che funziona 4 ore al giorno e che comunque più di una stanza non può riscaldare. Ma il vero risparmio si ha se si sceglie una stufa al quarzo a infrarossi. Infatti con la stufa al quarzo a infrarossi l’impatto in bolletta è molto più basso e contenuto.

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