Il Superbonus 110% raddoppia. In arrivo ulteriori novità riguardanti una misura che interessa tanti. Ed alcuni, non pochi, ci guadagneranno. Eccome!
Il Superbonus 110% è una misura che tiene costantemente banco. Importante sotto tanti aspetti, si è però rivelata troppo debole nei confronti dei male intenzionati che si sono infilati nelle sue maglie un po’ troppo larghe “regalando” allo Stato una truffa di svariati miliardi.
Ora si deve correre ai ripari e vi sono alcune novità rientrate nella Legge di Bilancio 2023. Per molti non saranno belle notizie poiché diminuiranno le aliquote. Ma per qualcuno le novità potrebbero rappresentare una doppio vantaggio. Chi sono i fortunati di cui stiamo parlando?
Superbonus 110%, chi ci perde e chi ci…guadagna
In principio il Superbonus 110% è stata una misura che ha prodotto risultati importanti. Perché oltre 70 miliardi di euro di lavori di ristrutturazione di condomini ed appartamenti lungo l’intero italico stivale sono numeri importanti. Da un lato, attraverso interventi mirati al miglioramento dell’efficienza energetica, si sono ottenuti importanti risultati in tal senso e poi questa enorme richiesta di interventi strutturali ha ridato vita ad un settore, quello dell’edilizia, da troppi anni avvolto in una crisi che sembrava non dovesse mai risolversi. Sembrava una misura in grado di accontentare tutti, da coloro che ristrutturavano il loro appartamento praticamente GRATIS alle migliaia di imprese edili che hanno ricominciato a respirare lavoro, dopo anni in cui quella mancanza li stava per portare alla chiusura definitiva. Il sogno, però, del “tutti felici e contenti” è durato poco.
Anche nella misura creata per scopi lodevoli, i corrotti, i truffatori hanno trovato modo e maniera di incrementare in maniera cospicua i loro “affari sporchi”. Truffe si sono susseguite senza soluzione di continuità, portando l’ammontare delle somme truffate allo Stato all’incredibile cifra di 6 miliardi di euro. A quel punto si è cercato di porre rimedio a tale emergenza ponendo delle correzioni in corsa alla misura stessa. Il governo di centro – destra guidato dalla premier Giorgia Meloni, ha già annunciato sostanziali cambiamenti alla misura. La maggior parte di questi saranno dolorosi poiché ridurranno le aliquote e pertanto aumenteranno le spese per chi intende realizzare lavori di ristrutturazione del proprio appartamento. Le brutte notizie però non sono per tutti, dal momento che per alcuni i vantaggi potrebbero perfino raddoppiare. Per chi?
Ecco chi beneficerà di un doppio vantaggio
Se molti dovranno mettere mano al portafogli vi sarà anche chi potrà godere di un doppio vantaggio fiscale. Ma chi saranno i fortunati? Per le unità unifamiliari dove gli interventi sono stati realizzati da persone fisiche, l’aliquota del Superbonus rimane al 110% per tutte le spese sostenute fino al 31 marzo 2023. Questa dilazione è però concessa soltanto nei casi un cui al 30 settembre 2022 siano stati realizzati non meno del 30% degli interventi previsti.
L’aliquota del Superbonus per le villette unifamiliari scenderà invece al 90% per gli interventi che vedranno la luce a partire dal 1° gennaio 2023 e per le spese che saranno sostenute fino al 31 dicembre 2023. E per le villette unifamiliari è in arrivo uno splendido regalo. Infatti coloro che faranno richiesta del Superbonus e in possesso di un reddito non superiore ai 15000 euro, riceveranno direttamente dall’Agenzia delle Entrate un nuovo contributo.
Inoltre tale contributo, erogato dall’Agenzia delle Entrate e collegato direttamente al Superbonus, non verrà tassato in sede di dichiarazione dei redditi, così come annunciato dal Ministero dell’economia e delle finanze. Un doppio, imperdibile vantaggio.
