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Pensioni: i nuovi aumenti arrivano a febbraio per tanti e scatta il bonus 75 euro

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Salvatore Dimaggio

Sempre caldissimo il tema degli aumenti delle pensioni ma è importante vedere quali saranno gli aumenti delle pensioni che arrivano a febbraio 2023.

Infatti sia l’INPS che le Poste hanno stabilito le nuove date e hanno chiarito soprattutto i nuovi aumenti. L’INPS parla di un maxi assegno in arrivo a febbraio perché ci sono i nuovi aumenti sulle pensioni ma anche conguagli ed arretrati. I pagamenti delle pensioni di gennaio ormai sono arrivati e non ci sono stati grossi problemi per quello che riguarda le rivalutazioni da parte dell’INPS.

Pensioni: i nuovi aumenti arrivano a febbraio, ecco perchè e quanto valgono
Pensioni: i nuovi aumenti arrivano a febbraio, ecco perchè e quanto valgono / I Love Trading

Ma i nuovi aumenti arrivano proprio a febbraio perché sul cedolino di febbraio arrivano sia aumenti che conguagli che anche arretrati. Molti pensano che gli aumenti sulle pensioni siano possibili solo a gennaio e che a febbraio saranno semplicemente confermati gli aumenti di gennaio.

Date di pagamento e cifre più forti

In realtà non è affatto così. Innanzitutto bisogna partire dalle date di pagamento. Mercoledì primo febbraio 2023 saranno pagati i cognomi dalla a alla c. Giovedì 2 febbraio saranno pagati i cognomi dalla d alla k. Venerdì 3 febbraio i cognomi fino alla p e sabato 4 febbraio i cognomi fino alla Z. Nella prima settimana di febbraio tutti i pensionati riceveranno tra l’altro l’accredito in banca oppure potranno ritirare l’assegno pensionistico alle poste.

Tra l’altro rimane confermato il servizio di consegna a domicilio in caso di paura di furti da parte dei carabinieri. Ma vediamo perché le pensioni di febbraio saranno decisamente più pesanti. Nel mese di febbraio saranno inseriti tutti gli aumenti definitivi sugli assegni in relazione alla rivalutazione a sette fasce.

Chi riceve di più ed il “bonus” da 75 euro

Il fatto è che tanti pensionati non hanno ricevuto l’assegno perequativo a gennaio oppure lo hanno ricevuto in parte. Il fatto è che l’INPS non è riuscita a fare tutti i calcoli entro il 3 gennaio 2023. Dunque tanti pensionati non hanno ricevuto quello che spettava loro semplicemente per il fatto che l’INPS non è riuscita a svolgere tutta la grande mole di calcoli legata alla rivalutazione delle pensioni entro il 3 gennaio 2023 che è proprio la data in cui iniziava il pagamento delle pensioni di gennaio.

Quindi a tutti questi pensionati a febbraio spetta proprio un maxi a segno. Infatti ci saranno gli aumenti perequativi sia di gennaio che di febbraio. Gli aumenti perequativi di febbraio saranno assolutamente dovuti a tutti i pensionati ma chiaramente tutti quei pensionati che non li hanno ricevuti a gennaio li recupereranno a febbraio.

Come funziona l’aumento di 75 euro al mese

In sostanza l’aumento perequativo nel mese di febbraio per chi non ha ricevuto i soldi a gennaio diventa doppio. Ma si sta anche tanto parlando di un bonus di 75€ sulle pensioni di febbraio. Si tratta del famoso aumento delle pensioni minime. Infatti settantacinque euro in più a febbraio spettano proprio a chi ha la pensione minima.

Pensioni: i nuovi aumenti arrivano a febbraio, ecco perchè e quanto valgono
Pensioni: i nuovi aumenti arrivano a febbraio, ecco perchè e quanto valgono /I Love Trading

Quindi la pensione minima passa da 525 euro a €600 solo per gli over 75. Quindi per tutti questi pensionati arrivano i settantacinque euro in più anche se ovviamente si tratta di una cifra molto bassa rispetto alle pensioni minime portate a €1000 delle quali si era tanto parlato nei mesi scorsi.

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