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INPS: elenco di tutti i nuovi bonus per genitori lavoratori, sorprese e novità

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Salvatore Dimaggio

I genitori lavoratori si trovano in una condizione non facile perché le spese per mandare avanti una famiglia sono tantissime e con la drammatica inflazione chiaramente le cose non migliorano. Eppure con la legge di bilancio del 2023 arrivano aiuti e agevolazioni che possono effettivamente sostenere mamma e papà in questo duro 2023.

Si tratta di una serie di misure che coordinate tra loro possono effettivamente offrire una mano ai genitori che abbiano il duro compito di crescere uno o più bambini. Con l’ultima finanziaria si parla sia di prestazione a sostegno del reddito, che di premio alla nascita, di nuovi assegni ma anche indennità.

Pasquale Tridico
bonus genitori (I Love Trading)

Come sappiamo il governo di Giorgia Meloni vuole spingere l’acceleratore sulla natalità che effettivamente in Italia è bassissima. Le famiglie italiane si sentono assolutamente sole ed abbandonate e ormai da anni non hanno più il coraggio di fare figli. Proprio in questo senso va ad operare l’assegno per il nucleo familiare. Infatti l’assegno per il nucleo familiare è una prestazione erogata dall’INPS relativamente ad alcune categorie di lavoratori ma anche ai titolari delle pensioni e delle prestazioni economiche previdenziali da lavoro dipendente.

Assegno per il nucleo familiare: primo aiuto

La prestazione dell’assegno per il nucleo familiare è strutturata secondo degli scaglioni ovviamente legati al reddito. L’assegno per il nucleo familiare sarà più ricco per i nuclei familiari monoparentali oppure per le famiglie nelle quali ci sono dei disabili. Per capire in quale scaglione si rientra bisogna tenere presente i redditi prodotti nell’anno solare precedente.

Dunque sostanzialmente la richiesta per il nucleo familiare va a toccare proprio i periodi del primo semestre mentre i redditi da segnalare sono quelli conseguiti due anni prima. Al contrario se parliamo dei periodi del secondo semestre i redditi da dichiarare sono quelli dell’anno precedente. Come al solito la burocrazia italiana non brilla per chiarezza. Ma c’è un paletto importante da sottolineare e cioè che almeno per il 70% il reddito del nucleo familiare deve derivare da reddito da lavoro dipendente o almeno da reddito assimilato a questo.

Gli altri importanti aiuti

L’assegno viene pagato dal datore di lavoro per conto dell’INPS e viene messo proprio in busta paga. Ma oltre agli assegni per il nucleo familiare erogati dal datore di lavoro ci sono anche gli assegni del nucleo familiare erogati dal comune ma in questo caso bisogna avere almeno tre figli minorenni ed un patrimonio piuttosto limitato. Ma non sono ovviamente soltanto questi gli aiuti per i genitori.

Infatti nel 2023 sono stati confermati il bonus asilo nido e anche il premio alla nascita da 800 euro. Infatti il bonus asilo nido eroga da mille a €3000 per il rimborso delle spese dell’asilo nido. Se l’ISEE è entro i 25 mila euro si avranno proprio tremila euro di bonus. Se l’ISEE è entro i 40.000 euro si avranno 2.500 euro di bonus sempre spalmati su 11 mensilità. Se invece l’ISEE supera i 40.000 euro si avranno 1.500 euro di bonus sempre nella forma di 11 rimborsi.

Bonus per la nascita o affidamento

Il bonus è predisposto su domanda del genitore e non è automatico. Invece il cosiddetto premio alla nascita di €800 che viene chiamato anche bonus mamma domani si può richiedere all’INPS al compimento del settimo mese di gravidanza oppure anche alla nascita o al momento dell’adozione o dell’affidamento predottivo.

Tanti bonus per i genitori
Tanti bonus per i genitori / I Love Trading

Ma quest’anno arriva anche l’indennità per il congedo parentale che viene concessa alla madre lavoratrice al padre lavoratore e in generale ai genitori lavoratori spetta un’indennità del 30% della retribuzione media giornaliera e per i periodi di congedo ulteriori rispetto ai nove mesi indennizzati spetta proprio un’indennità pari al 30% della retribuzione media giornaliera. Ma ovviamente bisognerà vedere se queste misure spingeranno effettivamente le giovani coppie a fare più figli oppure no.

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