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Case popolari di diritto agli invalidi: come funziona la normativa del 2023

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Gianluca Merla

Sono in molti a chiedersi come funziona il diritto alle case popolari per gli invalidi. Ecco che cosa dicono le normative del 2023

Il diritto ad una casa è considerato inalienabile nel nostro Paese. Senza un posto in cui stare e in cui vivere, infatti, è impossibile poter sopravvivere con dignità. L’Italia adotta misure e leggi con lo scopo di tutelare questo diritto, ma non sempre questo avviene con celerità e chiarezza.

Case popolari di diritto agli invalidi: come funziona la normativa del 2023
Ecco come funziona il diritto alle case popolari per gli invalidi, Ilovetrading

Non tutti, infatti, conoscono bene quelle che sono le regole per quanto riguarda l’assegnazione di una casa, in special modo se vi sono da tenere in considerazione fattori importanti. Sono in molti, infatti, a chiedersi come funziona il diritto alle case popolari per gli invalidi e come questi potranno fare richiesta allo Stato o al proprio comune di appartenenza. Ecco, quindi, che cosa dicono le normative del 2023.

Diritto alla casa per gli invalidi: cosa dice la normativa

Le case popolari, chiamate anche alloggi IACP o ERP, si riferiscono a quelle unità immobiliari e casa che sono di proprietà dello Stato e che, normalmente, vengono assegnate a quelle famiglie con basso reddito o a quelle persone che non hanno la possibilità di pagare i costi d’affitto o acquistare un’abitazione. Queste case, quindi, vengono assegnate a quelle famiglie che si trovano in condizioni di particolari disagi economici e che non hanno opportunità di poter pagare per avere un alloggio. In questo caso è necessario fare una domanda al proprio Comune di residenza con la speranza di ottenere la tanto desiderata casa.

Tuttavia, è necessario prendere in considerazione anche quelle che sono le situazioni particolari che possono esserci in ogni contesto cittadino e sociale. Si tratta di quelle “situazioni di particolare ristrettezza” che comprendono la condizione in cui vivono le persone invalide, le quali devono essere tutelate in maggior misura dallo Stato. Dunque, è importante fare chiarezza anche su questo aspetto e fornire maggiori informazioni riguardo il diritto alla casa per gli invalidi. Ecco che cosa dice la normativa che fa riferimento al 2023.

Case popolari di diritto agli invalidi: come funziona la normativa del 2023
Cosa dicono le normative riguardo il diritto alla casa per gli invalidi, Ilovetrading

Le condizioni di un invalido civile, purtroppo, non sono considerate facili e, com’è ovvio, questi non hanno sempre le stesse possibilità di molti altri cittadini. Proprio per questo, è diritto dello Stato tutelare in ogni modo le loro condizioni, erogando ad esempio alcune agevolazioni. Queste possono essere assegni o pensioni di invalidità, esenzioni del ticket sanitario e agevolazioni economiche. Ma per quanto riguarda la casa?

Ecco come funziona

Come nella maggior parte dei casi nel nostro Paese, la burocrazia complica sempre le cose e questo avviene anche nel caso dell’assegnazione di un’unità immobiliare nei confronti dei cittadini invalidi. È infatti necessario capire quello che è il grado di invalidità dl cittadino in modo da calcolare l’agevolazione.

Essere invalido, infatti, non vuol dire necessariamente avere accesso all’agevolazione per la casa popolare. Esistono infatti precisi requisiti da soddisfare per ogni bando emesso dalle regioni e dai Comuni. Tra questi vi sono infatti avere un Isee non superiore alla soglia indicata nel bando, non avere immobili, non avere uno sfratto, non aver occupato abusivamente un immobile, avere la residenza nel comune che ha emesso un bando, avere un reddito che rientri nella soglia indicata.

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