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Superbonus, chi è riuscito a mettersi in tasca i soldi prima dello stop definitivo

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Samanta Airoldi

Ancora molta è la confusione intorno al Superbonus e alle decisioni del Governo Meloni in merito. I dati che emergono non sono confortanti.

Il Superbonus è nato nel 2020 in casa Cinque Stelle. Una misura senza precedenti rivendicata con orgoglio da Giuseppe Conte – all’epoca Premier – e dal Movimento grillino. Tuttavia anche il PD ci mise la firma. Nel giro di due anni le casse dello Stato si sono svuotate e ora è corsa verso i ripari.

Chi ha usufruito del Superbonus
Il Governo Meloni ha bloccato il Superbonus- (foto Ansa)- Il6

Portare avanti il Superbonus 110% non era possibile a meno di ipotecare il futuro dei giovani che si sarebbero trovati a pagare tasse altissime e a fare i conti con un debito pubblico ingestibile. La decisione del Governo di Giorgia Meloni di mettere uno stop ha, tuttavia, messo in crisi migliaia di famiglie ma, soprattutto, di piccole imprese che avevano già avviato i lavori e ora rischiano il fallimento.  Il dibattito si è presto infiammato, la situazione non è semplice.

C’è un aspetto di cui però si sta parlando poco o nulla: la misura era nata per favorire le classi meno abbienti a fare lavori edilizi nella direzione di una maggiore sostenibilità ambientale. Ma, a conti fatti, chi realmente ha usufruito del Superbonus fortemente difeso dall’Opposizione? Ad oggi non esistono dati ufficiali sui redditi di chi ha usufruito dell’agevolazione e non è chiaro se e quando verranno mai resi noti.

Ecco chi ha beneficiato del Superbonus

Sono stati condotti degli studi. A Trieste è stata realizzata un’indagine coordinata dalla ‘Fondazione Basso’ e dal ‘Forum Disuguaglianze e Diversità’. Dallo studio è emerso che nel capoluogo friulano, il 54% di coloro che hanno usufruito del Superbonus 110%  sono famiglie di ceto medio – basso. A Trieste il 54% degli edifici ristrutturati con il superbonus si trova in quartieri popolari o comunque abitati da chi ha stipendi medio-bassi.  Il restante 46% di coloro che hanno utilizzato l’agevolazione, abita, di contro nei rioni più ricchi della città.

Ecco chi ha beneficiato del Superbonus
Il Superbonus non è stato usato solo dai meno abbienti/ Ilovetrading

Trieste, però, apparre come un caso isolato. Infatti anche  Nomisma – società che realizza ricerche di mercato e consulenze – ha svolto un’indagine in tal senso, cioè per capire chi ha usufruito del Superbonus. I risultati sono stati ben diversi da quelli emersi dalla ricerca svolta a Trieste. Secondo l’indagine, il 25% di coloro che hanno già usufruito della misura presenta un reddito familiare più elevato della media, oltre i 3.000 euro al mese. Addirittura nel 23% dei casi si tratta di persone proprietarie anche di una seconda casa. Tuttavia, ad aver beneficiato del Superbonus ci sono anche 1,7 milioni gli italiani con reddito medio-basso: nell 28% dei casi chi ha usufruito dell’agevolazione è un impiegato.

Infine, stando ai dati Enea, gli edifici ristrutturati grazie al Superbonus 110% sono stati in tutto 372.303:  51.247 sono condomini, 215.105 edifici unifamiliari e 105.945 unità  indipendenti. Il costo medio per ristrutturare un singolo condominio è stato di circa 594mila euro,  per le villette  poco meno di 114mila. La spesa per lo Stato, invece, tra Superbonus e bonus edilizi vari è stata di  120 miliardi di euro. Senza avere, tra l’altro la certezza, che i soldi spesi per le ristrutturazioni degli edifici siano in linea con quanto, a breve, ci chiederà l’ Europa nell’ottica di una svolta Green. E la svolta dovrà partire proprio dalle nostre abitazioni.

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