Caro bollette, non è un’utopia, ma l’ennesima misura per agevolare i contribuenti: tutto cambia quando si ha più moneta in tasca!
Potrebbe essere l’inizio di una lettera, “Caro bollette…”, ma si tratta di qualcosa che va oltre le attese dei contribuenti, di un vantaggio da non lasciarsi scappare!
Risparmiare è ormai diventata una sfida quotidiana, soprattutto negli ultimi tempi. Con queste nuove direttive è possibile mettere da parte centinaia di euro, ma se sei interessato è necessario che tu sappia fino in fondo di cosa stiamo parlando. Ecco la guida perfetta per rimanere aggiornato. Cos’è il caro bollette? Si tratta di quel termine che indica il rincaro dei prezzi in bolletta per l’anno di riferimento, appunto il 2023. Ma non si tratta di una novità, perché è una situazione che è andata aggravandosi già nel 2022. Inutile negarlo, il costo della vita è aumentato, frutto di concause nazionali ed extra-nazionali che stanno complicando le condizioni di vita del Paese. Si tratta di difficoltà economiche, e non solo.
Le crisi umanitarie gravano sulle comunità come preludi di apocalittici scenari futuri. Ergo, la situazione è articolata, soprattutto se in gioco ci sono guerre, disastri ambientali e condizioni insoddisfacenti per uno stile di vita sano. Tutto ciò si riversa sulle tasche dei contribuenti, i quali di base devono far fronte a molteplici sfide quotidiane. Dall’affitto alle spese alimentari e farmaceutiche, senza dimenticare quelle piccole occasioni di svago. Ma è in quest’ultimo caso che anche il sogno di una pizza fuori in compagnia degli amici potrebbe essere un miraggio. La ragione? Arrivano le bollette!
Quindi, il caro bollette è ufficiale, ecco come si articola nel concreto.
Caro bollette, tutto cambia nelle tasche dei contribuenti
I cali che interessano i cittadini sono riferiti ai costi del gas, essenziale nelle zone fredde e nel periodo invernale, ma anche l’energia, stimando così un risparmio per famiglia che potrebbe arrivare fino a 600 euro. I calcoli effettuati dal Codacons stabilirebbero una vera e propria boccata d’aria per tutti i nuclei familiari che si sono visti addossati negli ultimi periodi dei costi di lusso! Cosa bisogna fare?
Dato che il risparmio è ormai accertato, bisogna aspettare l’arrivo delle nuove tariffe determinate dall’Arera. Stiamo parlando dell’Autorità di regolazione per Energia Reti e Ambiente, questa è l’Autorità amministrativa statale che si occupa di manovrare, gestire e coadiuvare tutte le attività finalizzate allo sviluppo delle risorse di gas, energia, acqua e smaltimento dei rifiuti. Insomma, tutto ciò che concerne le bollette che a fine mese potrebbero farti piangere lacrime amare!
Si parla di un taglio del gas che ammonterebbe al 17% che in relazione alle spese, potrebbe davvero far ottenere un risparmio di circa 600 euro se si considerano anche i costi dell’energia. Inoltre, un dettaglio da no sottovalutare, che oltre ad aver raggiunto i minimi rispetto i termini del 2021, c’è la buona possibilità che il risparmio aumenti in modo proporzionale rispetto la diminuzione delle spese. In parole povere, i costi sono destinati a diminuire! Infatti, se per il gas si è discusso di una percentuale ottimale, sono previsti cali dell’energia di circa il 25%. Questa la conferma del Codacons:
“La bolletta del gas si attesterebbe attorno ai 1.154 euro annui, equivalente ad un risparmio, rispetto alle tariffe oggi in vigore, pari a 237 euro annui a famiglia; per l’elettricità la bolletta media scenderebbe a quota 1.075 euro annui a nucleo, con una minore spesa pari a 359 euro”.
