Lasciare le finestre aperte per far arieggiare casa in inverno comporta un alto consumo di riscaldamenti: ecco il trucco per risparmiare
Ultimamente non si fa altro che prestare attenzione ai consumi per risparmiare. Le bollette hanno infatti subito una forte impennata di prezzi, quindi gli sprechi domestici fanno sicuramente leva sulle utenze. Per questa ragione si cerca di mettere in atto accortezze per evitare sorprese in bolletta.
Per questa ragione si fa maggiore attenzione nell’utilizzo della lavatrice che solitamente viene utilizzata in serata. Chi ha infatti una tariffa bioraria tende a a fare il bucato di sera perché si risparmia parecchio. Oppure si può impostare il programma Eco per ridurre i consumi.
Insomma l’utilizzo degli elettrodomestici è importante per non pagare bollette salate. Tra i più energivori ci sono sicuramente i riscaldamenti come il climatizzatore. In inverno infatti è difficile far arieggiare casa senza avere rincari in bolletta. I riscaldamenti infatti subiscono una forte impennata quando si fa arieggiare casa.
Tuttavia sappiamo che è importante per la casa, permettere di far entrare aria in casa. Scopriamo il trucco per farlo senza avere rincari sulle utenze.
Respirare aria pulita in casa è importante per il nostro benessere. Permettendo di arieggiare casa, impediamo la formazione di germi e batteri evitando la formazione di muffe e batteri sulle pareti. L’aria che respiriamo in casa dipende dalle persone e dagli animali che la abitano a anche dal vapore acqueo, perché questo può creare umidità e muffe.
Per far arieggiare casa, quindi è importante aprire le finestre anche per pochi minuti al giorno. Non è necessario che siano aperte tutto il giorno o per ore, come molti credono. Far arieggiare continuamente casa può portare ad una dispersione del 25 al 70% di climatizzazione sia in inverno che in estate e questo grava in bolletta.
Se non si fa arieggiare invece, può causare condensa e quindi muffa, causando malattie respiratorie. In estate è meglio far arieggiare casa al mattino, ovvero nelle ore più fresche, per il resto della giornata, meglio tenerle chiuse se abbiamo il climatizzatore acceso. In inverno per evitare la formazione di batteri che creano muffa, evitare di tenere aperto anche piccoli spiragli. L’ideale è aprire due volte al giorno per 10 minuti, in questo modo si cambia l’aria.
Ma quando è meglio far arieggiare casa? Lo possiamo capire tramite l’Igrometro che ci fa capire la quantità di umidità in casa. ma anche con umidificatori o deumidificatori che o riducono o aumentano l’umidità in casa.
Basta immaginare che un documento così personale possa esistere solo in copia fa sorgere domande…
Una verifica fiscale a tappeto su migliaia di titolari di Partita IVA in regime forfettario…
All'inizio si presenta un quadro intrigante, fatto di numeri e di volti: un sostegno importante…
Una vicenda sorprendente svelata dall’Arbitro Bancario Finanziario: un cliente aveva versato una cauzione consistente e…
Un confronto inaspettato tra BTP 2035, BTP 2040 e BTP 2045 che racconta molto più…
È davvero possibile che un improvviso balzo dell’inflazione cambi il destino delle economie di Stati…