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Libretto di risparmio bancario e postale: la differenza è forte e se non la sai perdi soldi

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Riccardo Magliano

Ci sono delle grosse differenze tra un libretto di risparmio bancario e uno postale. Conoscendole puoi scegliere quello che fa per te.

Gli strumenti di risparmio e investimento hanno meccanismi complessi e ognuno funziona per un fine specifico. La differenza tra libretto di risparmio bancario e postale può essere molto importante per capire quale scegliere e su qualche si ha il risparmio migliore.

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Devi conoscere la differenza tra i libretti per non perdere soldi – ANSA – ilovetrading.it

Lo strumento di risparmio più utilizzato in Italia è il conto corrente. Comodo, facile da utilizzare e con costi tutto sommato contenuti, è lo strumento più semplice e immediato per depositare i nostri soldi digitali e tenerli al sicuro. Contemporaneamente, però, il conto corrente è anche uno strumento di investimento pessimo. I soldi depositati non sviluppano alcun interesse, anzi, ci sono delle spese da sostenere per mantenere il conto attivo. A lungo andare, se si mantiene stagnante il nostro capitale sul conto corrente, si finisce per perdere dei soldi anziché mantenerli al fresco in attesa di spenderli.

Per questa ragione molti italiani si stanno rivolgendo ai libretti di risparmio. Questi sono strumenti di investimento decisamente più interessanti dei conti corrente. Il denaro depositato nei libretti di risparmio genera un effettivo interesse a basso rischio, rendendo un piccolo guadagno nel tempo. In questo modo, piuttosto che lasciar ristagnare i propri capitale in un conto corrente che non fa altro che eroderlo a causa delle tasse e dei costi di gestione, si può investire i propri soldi in un libretto a basso rischio su cui si ha una certa libertà di manovra per le operazioni. Ora non resta altro che capire quale sia il libretto di risparmio migliore per le nostre esigenze.

Libretto di risparmio postale o bancario? Ecco le differenze tra i due

Molto spesso quando si pensa a un libretto di risparmio viene in mente il libretto postale di Poste Italiane. Non tutti sanno che anche le banche emettono libretti di risparmio per i propri clienti, e con offerte che possono, in alcuni casi, essere più vantaggiose. In entrambi i casi i libretti postali possono essere utilizzati per un investimento a breve termine senza grossi rischi, con la possibilità di accreditarvi sopra lo stipendio mensile. La controindicazione maggiore è che non si possono versare assegni.

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Libretto di risparmio bancario e postale: la differenza da conoscere per non perdi soldi – ANSA – ilovetrading.it

Poste Italiane offre libretti di risparmio da circa 160 anni. I loro prodotti sono il frutto di una lunga esperienza e si dividono in 4 tipi di libretti postali:

  • Libretti ordinari, con interesse fisso lordo dello 0,001% all’anno;
  • Libretti Smart, con interesse variabile da 0,3% a 90 giorni, 0,4% a 360 giorni e 0,75% a 150 giorni;
  • Libretti dedicati ai minori di 18 anni, con interesse lordo allo 0,01% annuo;
  • Libretti giudiziari, che permettono di acquisire denaro da procedimenti giudiziari con interesse lordo dello 0,01% annuo.

Libretti di risparmio bancari, quali sono le differenze

Tra i libretti bancari c’è molta più scelta per i clienti. Tra le tante scelte disponibili segnaliamo il libretto Genius Teen di Unicredit, pensato per i giovani dai 13 ai 17 anni, che permette di gestire i risparmi ed eseguire acquisti in autonomia. Particolarmente indicato per i giovani anche per la sua particolarità di permettere con facilità acquisti online.

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