Arriva una dura stangata per chi vive in condominio: le spese aumentano e i bilanci sono da rifare. Vediamo le nuove cifre.
L’associazione degli amministratori di condominio lancia un allarme sulle spese del 2023. Le spese in condominio stanno aumentando in modo importante a causa dell’inflazione. Quando arrivano spese condominiali più alte (come ora sta accadendo agli italiani) non ci si può fare nulla e si può soltanto chiedere la rateizzazione.
Gli esperti sottolineano che i rincari arrivano fino al 40% e questo rappresenta un’ulteriore stangata dopo l’aumento delle bollette e di altre voci di spesa della vita delle famiglie. Gli aumenti di luce e gas pesano anche sulle spese condominiali e si parla in media di incrementi di circa 150 euro per ogni famiglia.
L’aumento del gas è importante e impatta sulla vita del condominio. La ripresa economica sta facendo aumentare la richiesta di gas ma l’offerta è bassa e i prezzi aumentano in linea con l’inflazione generale. Le associazioni degli amministratori condominiali stanno mettendo in guardia contro gli aumenti attuali e quelli futuri. Infatti la Direttiva Case Green imporrà lavori di efficientamento energetico molto costosi che potrebbero arrivare a 40.000 euro per ogni appartamento.
Chiedere la rateizzazione delle spese condominiali è possibile quando queste siano importanti e quando le condizioni della famiglia non siano tali da potervi fare fronte. Non ci si può legalmente opporre al pagamento e secondo gli esperti questo è un ulteriore elemento di pericolo per la stabilità economica delle famiglie del quale si parla poco.
In molti condomini i bilanci saranno da rifare a causa del fatto che i costi a consuntivo di luce e gas si sono scollati rispetto a quelli che potevano essere i preventivi fatti alcuni mesi fa. Questo fa aumentare anche i contenziosi all’interno degli stabili. Tante famiglie non riescono a pagare le spese condominiali e sono gli altri condomini a dover fare fronte. Gli amministratori si trovano nella difficile situazione di dover mediare e di dover chiedere in modo coatto le somme a chi non paga.
Per i condomini che sono in regola c’è la frustrazione di dover anticipare le somme per gli altri e per quelli che non sono in regola c’è la difficoltà di dover recuperare somme che magari non si hanno. I dati già ci raccontavano quanta situazione all’inizio della guerra in Ucraina con i primi aumenti delle bollette. Oggi la questione appare ancora più difficoltosa.
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