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Alessandro Barbero, il discorso sull’esistenza delle razze umane fa discutere

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Giuseppe F.

Esistono le razze umane? Questa domanda su cui il professor Alessandro Barbero è tornato più volte, direttamente e indirettamente, durante dibattiti e monologhi, rappresenta uno dei temi più controversi delle sue esposizioni pubbliche.

Sul web circolano vari video in cui il professore piemontese si interroga sulla questione razziale. Che cosa sono le razze? Dopo tutto ciò che è successo, è lecito continuarsi a interrogare sull’esistenza delle razze umane?

Alessandro Barbero e il razzismo
Alessandro Barbero e la teoria della razza (Foto: Ansa) – ilovetrading.it

Il professor Alessandro Barbero è uno degli storici più apprezzati e seguiti in Italia degli ultimi anni, anche grazie alla sua formidabile capacità comunicativa. Parla di tutto, non solo di storia, e spesso non teme il confronto con argomenti scottanti.

Barbero ci tiene a sottolineare che il concetto di “razza”, applicato all’umana specie, non ha un fondamento scientifico. Quando si parla di differenze tra le diverse etnie umane o tra classificazioni antropologiche della specie Homo sapiens sapiens, non si dovrebbe mai parlare di razze. Geneticamente, infatti, non si è mai riusciti a dimostrare differenze sostanziali nel DNA fra un fenotipo e l’altro.

Il professore cita a tal proposito un interessante esperimento di tre genetisti: due bianchi americani e un coreano. I tre scienziati confrontarono i loro genomi. E si accorsero che un americano e il coreano avevano più elementi genetici in comune rispetto ai due americani. Ciononostante ci sono ancora alcuni ideologici che pensano sia possibile approfondire la questione.

Barbero e le razze umane: la tesi dello storico

Barbero lancia anche una possibile interpretazione. Guardando all’evoluzione, spiega che quasi tutte le creature si dividono in razze ma solamente quando alcuni individui si dividono geograficamente molto a lungo, restando circoscritti in un territorio isolato. “Il presupposto è che un certo gruppo si riproduca sempre al proprio interno“, dice il professore.

Esistono le razze umane? La risposta di Barbero
DNA: non ci sono prove genetiche dell’esistenza delle razze umane – ilovetrading.it

Così dopo mille generazioni, senza avere rapporti esterni“, continua Barbero, “i fringuelli dell’isola di Palau formano una razza a sé stante, diversa da quella dei fringuelli del continente“. Lo stesso succede con i cani, spiega il professore, in cui spesso sono gli uomini a preservare la razza con accoppiamenti forzati. Quindi Barbero sostiene che ciò è impossibile per l’uomo, soprattutto per motivi storici.

L’essere umano, infatti, non può mai essere segregato in un unico luogo e bloccare i propri rapporti con l’esterno. “I gruppi umani hanno sempre comunicato fra loro, si sono sempre contaminati. Ed è per questo che non esistono le razze“, conclude il professore. Pensare alla razza è un’illusione di chiusura che fortunatamente l’essere umano non ha mai sperimentato.

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