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Le tasse da pagare quando si acquista casa da un privato: sono di 3 tipi

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Paolo Pontremolesi

Conoscere tutte le spese che si devono affrontare quando si compra una casa è importante per fare una stima iniziale del budget necessario.

Quando si decide di acquistare una casa da un privato, è importante prendere in considerazione diversi aspetti per assicurarsi di fare una scelta informata e sicura. Dopo aver ispezionato il locale, contrattato il prezzo e richiesto un eventuale finanziamento, è molto importante essere consapevoli delle tasse aggiuntive che si dovranno pagare.

Tasse da pagare quando si acquista casa.
Quando si acquista una casa ci sono innumerevoli spese da tenere in considerazione – ilovetrading.it

Di seguito sono elencate alcune delle principali tasse da considerare quando si acquista la prima casa da un privato. Generalmente, possiamo dire che sono di tre tipi e vanno tutte versate dal notaio:

  1. Imposta ipotecaria. Tassa fissa da 50 euro;
  2. Imposta catastale. Tassa fissa da 50 euro;
  3. Imposta di registro. Tassa in percentuale rispetto al valore catastale dell’immobile da acquistare.

Vediamo di seguito una panoramica più completa delle tasse da versare quando si compra casa da un altro privato cittadino.

Tutte le spese da tenere in considerazione quando si compra una casa

Di solito, l’acquisto di una casa è esente dall’IVA, ma soggetto all’imposta di registro al 9%. Questa imposta viene quindi calcolata in base al valore dell’immobile e deve essere corrisposta al momento della registrazione dell’atto di vendita presso l’Ufficio del Registro.

L’aliquota dell’imposta di registro può variare a seconda della regione e del valore dell’immobile. In ogni caso, per l’imposta di registro c’è comunque un minimale di 1000 euro da dover pagare.

Altra tassa da considerare è l’imposta di bollo. Questa imposta è applicata su alcuni documenti legali, tra cui l’atto di compravendita. L’aliquota dell’imposta di bollo varia a seconda del paese e potrebbe rappresentare un costo aggiuntivo nell’acquisto della prima casa.

Cosa sapere sulle tasse quando si compra casa da un privato.
Sapere quali tasse bisogna pagare quando si compra una casa è importante per fare una stima del budget complessivo – ilovetrading.it

Nel caso in cui si utilizzi un mutuo ipotecario per finanziare l’acquisto della prima casa, potrebbe poi essere applicata un’imposta ipotecaria. Questa tassa è calcolata in base all’importo del mutuo e può variare a seconda del paese e delle normative vigenti.

Quando si acquista una casa, è necessario coinvolgere un notaio per redigere l’atto di vendita e gestire altri aspetti legali della transazione. Il notaio addebita le proprie commissioni per i servizi resi, che rappresentano una spesa aggiuntiva da considerare.

L’atto di vendita della prima casa deve essere trascritto presso l’Ufficio del Registro immobiliare. Per questo servizio potrebbe essere richiesto il pagamento di una tariffa di trascrizione, che varia a seconda del paese e della regione.

Infine, nel caso in cui si sia fatto ricorso a un agente immobiliare per trovare la prima casa, potrebbero essere previste commissioni o spese di intermediazione. È importante informarsi in anticipo sulle eventuali spese che dovranno essere affrontate e concordare in modo chiaro con l’agente immobiliare le modalità di pagamento.

Ricordiamo che le tasse e le spese menzionate possono variare a seconda della legislazione fiscale del periodo in cui si effettua l’acquisto della prima casa. Pertanto, è sempre consigliabile consultare un notaio o un consulente fiscale per ottenere informazioni precise sulle tasse e le spese applicabili nella propria situazione specifica.

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