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Detrazione 730: cosa cambia per il coniuge non a carico | Occhio a non sbagliare

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Floriana Vitiello

Scopriamo cosa cambia nel modello per la detrazione 730 quando il coniuge non è a carico. Attenzione a non commettere un errore molto comune.

Quando si compila la dichiarazione dei redditi con modello 730 è necessario inserire ugualmente il codice fiscale del coniuge, anche se questo non è a carico. Di fatto, in base a quanto stabilito dalle regole, all’interno del modello 730 e di qualsiasi dichiarazione dei redditi occorre riportare i dati dei familiari che compongono il nucleo, anche se questi non sono fiscalmente a carico.

Detrazione 730 quando il coniuge non a carico
Compilare il modello 730 – Ilovetrading.it

Secondo quanto riportato sul sito dell’Agenzia delle Entrate nella compilazione del modello 730 bisogna inserire i propri dati e il codice fiscale del coniuge.  Questo obbligo rappresenta una completezza di informazioni, che deve avvenire sempre.

Detrazione 730: dove inserire il codice fiscale del coniuge

Coloro che si rivolgono ad un CAF o ad un commercialista dovranno presentare tutta la documentazione necessaria, compresa la fotocopia del documento d’identità e del codice fiscale del coniuge. Se si opta per il modello precompilato, l’operazione dovrà essere compiuta in maniera autonoma, a meno che l’Agenzia delle Entrate non inserisca già i dati automaticamente.

Detrazione 730 quando il coniuge non a carico
Detrazione 730 – Ilovetrading.it

Se il codice fiscale del coniuge non è presente nel modello 730 precompilato sarà compito dell’utente inserirlo manualmente. A tale proposito ricordiamo che l’inserimento deve essere effettuato nel prospetto “Familiare a carico”, anche quando il coniuge non è a carico.

Ad ogni modo, l’inserimento a mano del codice fiscale del coniuge non a carico non comporta alcuna modifica nella dichiarazione e anche nelle detrazioni 730. Pertanto, il mancato inserimento dei dati nel suddetto campo non determina l’applicazione di sanzioni perché rientra all’interno delle cosiddette violazioni formali.

In ogni caso, per evitare qualsiasi tipo di complicazione, vediamo come inserire il codice fiscale del familiare non a carico. Occorre innanzitutto annullare la dichiarazione inoltrata entro il 20 giugno 2023. Sul sito dell’Agenzia delle Entrate è disponibile in apposita funzionalità che permette di annullare la dichiarazione precompilata. A questo punto, è necessario trasmettere una nuova dichiarazione in cui si andrà ad inserire il codice fiscale del familiare non a carico.

Ricordiamo che a partire dal 2 maggio 2023 è possibile visionare il modello 730 precompilato sul sito dell’Agenzia delle entrate. Per fare ciò è necessario accedere al portale dell’AdE con le proprie credenziali digitali SPID. La dichiarazione dei redditi 2023 può essere inoltrata, entro il 2 ottobre dello stesso anno.

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