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Reddito di Base e IA: a breve potresti vivere senza lavorare

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Floriana Vitiello

Reddito di base e IA: a breve potremo vivere senza lavorare grazie all’intelligenza artificiale. L’ipotesi è del documentario di After Work.

Secondo il documentario After work in futuro sarà possibile beneficiare di un reddito di base e IA. In sostanza le previsioni sul futuro parlano di un dominio da parte delle macchine che, però, permetterà alla popolazione mondiale di vivere senza lavorare beneficiando di un reddito di base.

Reddito di base e IA: le previsioni per il futuro
Reddito di base: come funzionerà quando le IA ci avranno sostituito? – ilovetrading.it

L’intelligenza artificiale continua a svilupparsi ad una velocità impressionante. Tutto ciò fa presagire che in un futuro, non troppo lontano, le macchine svolgeranno il 90% delle mansioni che oggi vengono svolte dagli esseri umani.

Questo sviluppo dell’intelligenza artificiale porterà ad una profonda rivoluzione del mercato del lavoro: solo poche mansioni potranno essere svolte esclusivamente dall’uomo. Per tutti gli altri lavori si presagisce una sostituzione radicale, che porterà l’introduzione delle macchine in tutti i campi. Come farà l’essere umano a sopravvivere a questa rivoluzione del lavoro? I cittadini da dove otterranno il reddito necessario per sopravvivere?

Reddito di base e IA: l’ipotesi del documentario di After Work

Se la maggior parte dei lavori saranno effettuati da macchine e dall’intelligenza artificiale, appare evidente che il discorso relativo all’introduzione di un reddito universale e di base sia più attuale che mai.

Reddito di base e IA: le previsioni per il futuro
Reddito di base e IA- ilovetrading.it

Il sogno di molte persone è quello di vivere senza dover lavorare. A quanto pare, a breve, questo sogno diventerà realtà, perché la maggior parte delle mansioni saranno svolte da macchine, software e intelligenza artificiale. Almeno questo è quello che emerge da un documentario di After work che ha cercato di analizzare l’ipotesi di vivere senza lavorare, con l’intento di capire quali possono essere i risvolti sociali.

Il documentario è stato prodotto in collaborazione da Rai Cinema, Fased e Propaganda Italia e sarà distribuito a partire dal prossimo 15 giugno. Lo scopo del progetto è quello di stimolare la riflessione sulle potenzialità dell’intelligenza artificiale e sulle possibili conseguenze di una sua applicazione massiva.

Quando l’intelligenza artificiale avrà sostituito la maggior parte dei lavori attualmente esistenti, l’umanità potrà dirsi libera dal vincolo lavorativo. Per il sostentamento si procederà al riconoscimento di un reddito di base universale. Così facendo, l’umanità avrà la possibilità di elevarsi sia sotto l’aspetto sociale che sotto l’aspetto culturale.

Di fatto, le persone avranno la possibilità di dedicarsi con maggiore impegno al benessere fisico. Ma è davvero così? Il giorno in cui le macchine avranno sostituito l’essere umano nel 90% delle mansioni, come farà l’umanità ad impiegare il suo tempo?

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