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1850 euro al mese e non sei obbligato a trovare un lavoro: sarà così il nuovo Reddito | Sta guà succedendo

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Marina Nardone

Per due anni, alcuni cittadini, 30 in particolare, otterranno 1.850 euro al mese senza dover lavorare. Un progetto interessante senza dubbio.

Si tratta di un test che dovrebbe dimostrare gli effetti dell’introduzione di un reddito base universale (o reddito di cittadinanza) per combattere la povertà. Ma non è una novità in quanto circa 500 giovani a forte rischio esclusione sociale, ricevono un assegno di pari valore. Sono comunque progetti pilota che durano solo due anni come funzionano esattamente?

In cosa consiste il reddito universale
Reddito universale – Ilovetrading.it

Prima di spiegare nel dettaglio occorre precisare che entrambe gli esperimenti sono diversi dal reddito di cittadinanza per un aspetto fondamentale: non legano i sussidio all’obbligo di cercare un lavoro. In Galles, il Governo laburista di Mark Drakeford ha preso la decisione di investire 20 milioni di sterline (poco più di 23 milioni di euro) per dare un assegno a 500 giovani che sono usciti da una comunità per minori che devono iniziare un lavoro senza avere alle spalle una famiglia per poterli sostenere.

Ecco come potrebbe funzionare il nuovo Reddito

I giovani riceveranno un assegno di 1.850 sterline mensili e una consulenza individuale per gestire al meglio le finanze e per intraprendere un percorso formativo.

In cosa consiste il reddito universale
1850 sterline sotto forma di reddito universale.- ilovetrading.it

Ma il Governo Gallese non vuole fermarsi qua e ha valutato i risultati sui giovani. Infatti vorrebbe estendere questo reddito di cittadinanza anche a persone deboli per sostenerli nella vita quotidiana. Il Ministro della Giustizia ha detto che, dopo la valutazione del progetto pilota, decideranno se il reddito di base è un modo efficiente per sostenere le persone bisognose e se oltre alle persone va a vantaggio della società in generale.

Sulla stessa linea si muove anche Autonomy che è un progetto che a differenza di quello Gallese si rivolge anche ad adulti: sono 30 i partecipanti al progetto pilota, scelti a caso tra chi presenterà domanda e riceveranno un assegno mensili di pari importo senza alcuna condizione di obbligo di lavoro etc. Il confronto farà capire i benefici o meno del reddito di cittadinanza.

Tra cambiamento climatico, salto tecnologico e transazione industriale, la nostra società richiederà una forma di reddito di base, dice Will Stronge, direttore di Autonomy. L’assegno di 1.850 sterline è una cifra considerevole se pensiamo che il reddito di base dovrebbe coprire solo i fabbisogni fondamentali delle persone ma vogliamo vedere quale effetto avrà sulla salute mentale e fisica delle persone indipendentemente dal fatto che scelgano di lavorare o meno. Secondo Stronge, le prove fino ad ora fatte, hanno dimostrato che alleviano la povertà e aumentano il benessere di milioni di persone e conclude dicendo che “i beneficiari sono troppo grandi per poter essere ignorati”.

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