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Estate, è tempo di gelati ma attenti alla punta del cono: di che cosa è fatta

Con l’arrivo del caldo, aumenta la voglia di gelato. Ma siete certi di sapere la composizione della punta del cono?

In estate, la voglia di mangiare un bel gelato fresco è tanta ed è quanto di meglio si possa chiedere. Le gelaterie sono tantissime e la scelta dei gusti è molto varia. In molti son coloro che vanno matti per il classico cornetto proprio perché amano gustarsi la parte finale, ossia la punta piena di cioccolato. Ma sapete quali sono gli ingredienti che si trovano al suo interno?

Com’è formata la punta del cono gelato- Ilovetrading.it

La risposta proviene direttamente da uno studio che è stato fatto presso l’Università di Utrecht e che ci svela una cosa che non avremmo mai immaginato e che non avremmo voluto sentire. Ma di cosa si tratta? Scopriamolo insieme.

Perché evitare di mangiare la punta del cono

Lo studio di cui sopra, ci dice che non si deve mai mangiare la punta del gelato perché fa male alla nostra salute. Per evitare che il cioccolato non sciolga, si aggiungono dei grassi saturi che aumentano il colesterolo e causano problemi al cuore. Purtroppo per tanti di noi, la punta è la parte del cono più buona, in quanto la croccantezza del cioccolato, dà una soddisfazione immensa ma a quanto pare solo al nostro palato.

Cosa c’è nella punta del cono gelato- Ilovetrading.it

I grassi saturi che contiene sono sostanze che si trovano in quasi tutti gli alimenti confezionati e anche nel burro, nelle carni grasse e nel formaggio e vengono messe nella punta del cono per evitare che il cioccolato si sciolga. I grassi saturi, se presi in quantità elevate possono portare problemi cardiaci e aumentare il colesterolo.

Nonostante il chimico Bert Weckhuysen abbia detto di evitare di mangiare la punta per i motivi elencati sopra, ci si domanda quanti di noi si fanno convincere a non mangiarlo più. L’unica possibilità per convincere i più golosi è quella di consigliare altri gusti, in modo da non rinunciare al gelato.

Possiamo variare come vogliamo, dai gusti classici a quelli molto particolari come il gusto al salmone, al foie gras o all’aragosta ma, se soltanto al pensiero vi viene da vomitare, vi proponiamo anche il gelato gusto champagne o al gusto viagra. Sta spopolando infatti al prezzo di 38 euro il “Lick me, I’m delicious” – che tradotto significa: “Leccami, sono delizioso” – la varietà di gelato per chi vuole dare slancio al suo cono. Concludiamo dicendo che le varietà di gelato sono infinite e tra queste possiamo trovare l’alternativa adatta al nostro palato. Buona estate e buon gelato.

Marina Nardone

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