Redazione

Disclaimer

Privacy Policy

Pensioni: allarme, a luglio c’è un errore, vediamo cosa succede e cosa devi controllare

Foto dell'autore

Valentina Trogu

Allarme pensioni, sul cedolino c’è un errore di dicitura. L’INPS si attiva per la correzione immediata. Scopriamo di cosa si tratta.

Un errore nel cedolino della pensione ha scatenato numerose polemiche. Lo sbaglio ha coinvolto la quattordicesima e l’aumento delle pensioni di questo mese in seguito alla rivalutazione della pensione (adeguamento atteso già da qualche mese). I primi giorni del mese l’INPS eroga le pensioni. Molti pensionati ricevono l’importo spettante direttamente sul conto corrente bancario o postale, sul Libretto Postale o sulla carta PostePay Evolution.

pensioni sbaglio nel cedolino
Lo sbaglio INPS nel cedolino delle pensioni – Ilovetrading.it

 Altri invece ritirano i soldi presso uno sportello Postamat e altri ancora hanno l’abitudine di prelevare il trattamento in contanti recandosi presso un Ufficio Postale. In questo caso bisognerà rispettare l’ordine di turnazione rimasto vigente anche dopo la fine dell’emergenza pandemica da Covid 19. In attesa dei versamenti i pensionati possono verificare importo e altri dettagli sul cedolino che l’INPS pubblica una decina di giorni prima della fine del mese precedente. Proprio dal controllo è emerso un errore dell’ente.

C’è un errore sulle pensioni, l’INPS lo corregge subito

Nel cedolino della pensione di luglio la quattordicesima è apparsa sotto la voce di “Aumento delle pensioni basse 2023”. Tale errore ha innestato una serie di dubbi e polemiche. Alcuni pensionati hanno creduto si trattasse dell’incremento che il Governo ha previsto per le pensioni minime e sono entrati in confusione.

cedolino pensioni con errore
Quattordicesima, la dicitura è sbagliata – Ilovetrading.it

La CGIL ha criticato lo sbaglio di comunicazione ma l’INPS ha reagito prontamente affermando che la voce verrà corretta con effetto immediato. Ha aggiunto, poi, che i pensionati beneficiari sia di quattordicesima che dell’incremento potranno notare le due voci ben distinte nel cedolino. E si tratta di somme decisamente differenti. Centinaia di euro da una parte, 8,46 euro dall’altra (oppure 36,08 euro per gli over 75 con un aumento del 6,4% del totale).

È stato subito chiarito, dunque, come le due prestazioni siano diverse. L’una un beneficio che spetta dal 2007 a condizione di soddisfare condizioni reddituali e anagrafiche, l’altra una misura decisa dalla Legge di Bilancio 2023.

Il Movimento Cinque Stelle non ha creduto nella buona fede dell’INPS. Ha definito lo sbaglio un atto propagandistico senza precedenti con la convinzione che i cedolini volessero portare i pensionati a credere che la quattordicesima sia un atto di generosità del Governo. Inoltre nasconde l’inerzia dell’esecutivo nel settore pensionistico. Insomma, da un errore è nata una polemica seppur dopo le segnalazioni lo sbaglio commesso sia stato corretto.

Impostazioni privacy