Un nuovo sostegno è in arrivo e riguarderà una certa categoria di beneficiari. Ecco chi potrà usufruirne e che requisiti ci vogliono
Gli ultimi anni sono stati molto difficili, dapprima con l’avvento dell’emergenza Covid, e poi con l’invasione russa in Ucraina. Questi avvenimenti hanno scosso non poco il panorama politico-economico non solo italiano, ma mondiale.
Con l’emergenza Covid, infatti, i governi italiani che si sono succeduti hanno dovuto adottare misure importanti per aiutare famiglie e persone, soprattutto dal punto di vista economico.
Nel corso degli ultimi anni sono diversi i sostegni erogati a favore di imprese e famiglie e ancora oggi, l’attuale governo, seppur apportando novità e cambiamenti, sta lavorando in questo senso per supportare chi ha più bisogno.
Tra i sostegni finora erogati c’è stato anche il reddito di cittadinanza, che a breve dovrebbe essere sostituito da un nuovo tipo di reddito: ecco di cosa si tratta.
Nuovo aiuto da 800 euro: a chi spetta e come funziona
La nuova misura che rimpiazzerà il reddito di cittadinanza porterà tutta una serie di cambiamenti.
Il nuovo reddito si chiamerà reddito di inclusione e interesserà famiglie con disabili, minori, persone over 60. Se uno dei membri di queste famiglie che godono del sostegno decide di avviare un attività e al contempo percepisce il reddito di conclusione, questo non costituirà un ostacolo, se entro in una determinata soglia.
Da quanto si apprende, sembrerebbe che fino a 3 mila euro di reddito percepito, questo non sia un problema per percepire anche il reddito di inclusione. In sostanza, in questo contesto, lo stipendio mensile non avrà alcuna influenza sul calcolo del reddito inclusione spettante.
Il reddito di inclusione sarà di 500 euro ma si potranno aggiungere anche 280 euro per l’affitto, nel caso in cui chi ne beneficia viva in una casa in affitto. Se una famiglia è formata da persone che hanno più di 67 anni, il reddito diventa di 630 euro.
Questo nuovo sostegno per famiglie in difficoltà, varrà 18 mesi e si potrà rinnovare ogni volta per un anno. Per avere accesso a questo reddito, l’ISEE non deve essere superiore a 9.630 euro e il reddito della famiglia non potrà oltrepassare 6.000 euro.
Per l’entrata in vigore della misura, si dovrà aspettare la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Nel frattempo, sono attese anche notizie in merito al Supporto formazione e lavoro, un reddito di cittadinanza specifico che interesserà le famiglie composte da persone tra 18 e 59 anni.
