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Bonus libri gratis, ecco chi può chiederli e le date per fare domanda: risparmi tantissimo

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Nausicaa Tecchio

I libri scolastici non sono sempre economici per le famiglie, ma per fortuna c’è un bonus che viene in aiuto. Le regole però variano fra le regioni. 

Come ogni estate lo zaino di scuola ormai è stato riposto dagli studenti italiani. Verso la fine di agosto però occorrerà pensare a comprare il nuovo materiale scolastico tra cui i libri di testo. Ordinarli e mettere l’etichetta con il nome è già di per sé pesante, ma non quanto il loro prezzo. Per fortuna le regioni italiane vengono incontro alle famiglie con il Bonus libri 2023 2024. Non funziona allo stesso modo in ogni località quindi meglio informarsi presto sulle regole previste per la propria regione.

scaffali di libri
I libri di scuola a settembre sono una grossa spesa per le famiglie. (ilovetrading.it)

Per poter avere accesso a questo contributo esistono alcuni paletti comuni fra le varie località. I ragazzi che lo ricevono devono essere studenti della scuola secondaria di primo o di secondo grado, mentre non vale invece per le elementari. Non c’è distinzione fra istituti scolastici statali o paritari, ma a stabilire se lo si possa ricevere come sempre tocca all’ISEE. La soglia però varia fra le regioni: per il Lazio non deve l’ISEE superare i 30.000,00 euro euro mentre in Puglia nel comune di bari il tetto è di 10.632,94 euro. In alcuni casi infatti sono i siti dei comuni singoli ad aprire i bandi.

Bisogna dire anche che questa misura non ha lo stesso nome in tutte le regioni. Per esempio in Lombardia si parla di “buono Dote Scuola 2023/2024” che però si rivolge agli studenti dai 3 fino ai 21 anni e copre anche altri tipi di materiale didattico. In Piemonte invece si parla di “Voucher scuola”.

Come presentare la domanda

Lo scorso anno sono state diverse migliaia le famiglie che hanno approfittato di questo contributo. Naturalmente l’erogazione è subordinata alla disponibilità dei fondi disponibili, e una volta esauriti le famiglie arrivate dopo saranno svantaggiate. La finestra temporale varia, ma per la regione Puglia ad esempio si chiuderà il 29 luglio. In generale però la domanda si compila online e serve avere lo SPID o la CIE per procedere.

studenti con i libri
La domanda la può compilare anche lo studente se già maggiorenne. (ilovetrading.it)

In caso si risieda in Piemonte non è necessario specificare l’ISEE dato che le informazioni a riguardo le raccoglierà la regione dalla banca dati INPS. Una volta completata la domanda verrà stilata la graduatoria per stabilire chi riceverà il contributo. La quota erogata varia in base a dove si risiede e oscilla in media fra i 150 e i 300 euro, a seconda che gli studenti siano delle medie o delle superiori.

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